“È colpa tua se Vlahovic non segna” | La società prende provvedimenti: stracciato il contratto del tesserato
La società lo ha incolpato del mancato rendimento di Vlahovic e ha deciso di stracciargli il contratto. Il calciatore va via da Torino.
Quando alcuni mesi fa John Elkann aveva dichiarato di considerare un anno zero per il club la stagione che si stava concludendo, tanti, tra tra tifosi e giornalisti sportivi, erano rimasti perplessi.
Alcune settimane prima infatti, la società, attraverso le dichiarazioni del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, avevano confermato pubblicamente Massimiliano Allegri alla guida della Juventus.
E dunque era sembrato quantomeno strano che Elkann definisse in quei termini, quella che era la terza stagione del tecnico toscano in questa sua seconda avventura a Torino.
Con il senno di poi, era evidente che in quel momento si fosse già stato di esonerare Massimiliano Allegri e di dare inizio ad un nuovo ciclo sportivo del club, in cui sarebbe stato Giuntoli il vero artefice della rinascita sportiva, andando ad occupare quel ruolo che Andrea Agnelli aveva invece dato all’allenatore toscano, proponendogli un contratto in cui era diventato un manager a tutti gli effetti del club.
La nuova Juventus di Thiago Motta
Il fatto che con la nuova dirigenza Allegri sia rimasto in panchina un altro anno, è dovuto probabilmente al fatto che la dirigenza attendeva di scontare la squalifica dalle coppe europee, prima di dare inizio alla rivoluzione programmata.
Così è stato, perchè in questo calciomercato estivo la rosa a disposizione di Thiago Motta è stata completamente rifondata. E al di là delle nuove entrate, che sono state diverse, specialmente nel reparto di centrocampo, le decisioni più importanti Giuntoli le ha prese sul fronte delle uscite, mettendo alla porta diversi senatori del club e alcuni acquisti recenti.
Kostic escluso dalla Juventus per ragioni tattiche
Szczesny, ad esempio, non ha nascosto la sorpresa, in un’intervista concessa al canale youtuber di Andrea Toselli, quando ha saputo che era stato messo fuori dal nuovo progetto tecnico. Lo stesso è accaduto con Kostic con il serbo che però ha faticato non poco a trovare una sistemazione. Adesso l’esterno si è unito al club turco del Fenerbahce.
E sembra che alla base di questa decisione ci sia stata una riflessione in primo luogo tattica: Motta infatti non vuole che Vlahovic venga servito tramite i cross, e dunque il serbo non era considerato funzionale alla squadra che vuole costruire.