Il legale di Dybala attacca: “Vogliamo gli arretrati”. La cifra è spaventosa

Paulo Dybala vuole un maxi risarcimento dalla Juve. L’avvocato della Joya chiede i danni per il mancato rinnovo e il mancato guadagno sugli stipendi futuri. La cifra richiesta è spaventosa.

La vittoria sull’Inter ha permesso alla Juve di vivere la sosta per le Nazionali. Il quarto posto occupato dal Milan dista solo 7 punti nonostante la pesante penalizzazione e in attesa di ciò che sarà del ricorso al Collegio di Garanzia del CONI la squadra bianconera pensa di poter raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League nel rush finale da qui alla fine del campionato. Intanto però la pausa serve anche per tornare a parlare delle vicende extracampo, concentrandosi soprattutto sulla questione stipendi. Per questo caso si torna a parlare di Paulo Dybala in chiave Juve, con l’avvocato che chiede un maxi risarcimento.

Juve-Dybala, la Joya vuole il maxi risarcimento. L’avvocato “La firma sul rinnovo era una formalità, la società è venuta meno agli accordi”

Della questione arretrati se ne è già parlato, con la Juve che dovrebbe a Dybala circa 4 milioni di euro. Ora su La Repubblica spuntano le dichiarazioni dell’avvocato della Joya, che vuole anche un maxi risarcimento danni dal club bianconero. Nell’ultima audizione di Luca Ferrero, il legale dell’argentino, si legge: “L’ultima cosa che vorrebbe fare Paulo è far causa alla Juventus perché lo metterebbe in mezzo a una tempesta mediatica, ma non è mai stato disposto a rinunciare ai 3,8 milioni della seconda manovra stipendi”.

Sul mancato rinnovo: “La Juventus è venuta meno a un accordo già conclusivamente negoziato, la firma era solo una formalità”. E nelle tasche di Dybala ora mancano circa 54 milioni di euro – 5 anni di contratto a 9.2 milioni netti, più altri 5 come premi variabili -, come certificato in una mail inviata dall’avvocato alla Juve nell’aprile 2022: “La responsabilità è a tutti gli effetti contrattuale. La cifra corrisponde alla differenza in 5 anni tra il contratto con la Roma e il contratto non concluso con Juventus”.

Anche se Ferrero specifica una cosa importante: “Non è stato Paulo in prima battuta a richiedere il risarcimento quanto il suo entourage. Ma io ero d’accordo, anche la mamma era molto arrabbiata. Da mesi non parlo con Paulo, parlo quasi sempre con Jorge Antun”.