Dybala: “Che sfida con Pjanic per le punizioni”
Paulo Dybala, attaccante della Juventus, ha parlato oggi a JTV in occasione della foto ufficiale del club bianconero: le sue considerazioni
Paulo Dybala ha rilasciato oggi un’intervista a Juventus TV: in occasione della foto ufficiale di squadra, l’argentino ha parlato innanzitutto dei suoi 10 gol stagionali. “Quale mi è piaciuto di più? A me tutti, sono tutti importanti. La cosa fondamentale è che aiutino la squadra a vincere. Alcune reti sono state belle, altre meno. Ma sono tutte importanti”.
Ieri, in Sassuolo-Juventus, Dybala ha sfoderato tutto il suo repertorio e a quanto pare non ha alcuna intenzione di fermarsi.
“Mi alleno tutti i giorni della settimana per avere la chance di fare gol come ieri, io e Pjanic ci alleniamo sulle punizioni e siamo obbligati a segnare altrimenti vince l’altro. Per ora sto vincendo io, ma non devo fermarmi altrimenti vince lui. Il secondo gol di ieri? Secondo me è stato tra i più belli, non faccio spesso questi gol. Non avevo troppo tempo e spazio per decidere cosa fare, ho rubato il tempo al portiere. È rimasto sorpreso, non si aspettava quella rete. I palloni delle triplette? Li lascio a casa, sul divano. Mi piace tenerli vicino. Se non li ha presi mia mamma, sono ancora lì”.
Dybala: “Messi? Penso a me”
Inevitabile, dunque, che si continui a parlare del dualismo con Messi, ma Dybala respinge nuovamente al mittente ogni raffronto.
“Come ho detto ieri Messi ha la sua storia. Ha i suoi palloni, io i miei e penso a me. Penso alle mie partite, siamo due calciatori diversi. Lui ha vinto tanto, spero di farlo anche io”, insiste.
Infine, una battuta sull’applauso che ieri gli ha tributato tutto il Mapei Stadium di Reggio Emilia: ormai anche i tifosi avversari riconoscono il suo valore.
“Mi fa piacere, la gente apprezza il mio gioco. Io provo a dare sempre il massimo, per rispetto dei miei compagni ma anche degli avversari. Provo a far divertire la gente, che mi apprezza anche per questo”, conclude.