Dybala: “Sconfitti ma non vinti”, ma i tifosi si interrogano

Dybala scrive ai tifosi juventini, che però sui social si dividono tra chi lo ritiene un top assoluto e chi lo critica per la prestazione della finale

Paulo Dybala segue l’invito di Claudio Marchisio. All’indomani della sconfitta di Cardiff, il ‘Principino’ aveva fatto un invito diretto ai tifosi della Juventus e ai suoi stessi compagni: “ripartiamo!”. Dybala fa eco all’esperto centrocampista e sul suo profilo Instagram prova a dare un segnale positivo a tutto l’ambiente:

“Non è finita come volevamo – ammette Dybala parlando della finale di Champions League persa contro il Real – , ma abbiamo fatto di tutto per arrivare al traguardo finale. Mi dispiace per me, per la squadra e per i tifosi. La delusione è tanta, ma dobbiamo imparare da questa sconfitta che ora brucia. Chi perde è sconfitto, ma non vinto. Ancora più uniti, ancora più convinti, ricominciamo da qui. Oggi piu’ di prima”.

Intanto, i tifosi si interrogano sul reale valore dell’argentino: il calciatore visto nella finale di Cardiff non è nemmeno lontano parente di quello visto in campionato, ma anche in Champions contro Barcellona e Monaco. Impaurito e impalpabile, Dybala è stato inevitabilmente paragonato a Del Piero, che a 23 anni, l’età che ha ora l’argentino, aveva già un bagaglio internazionale elevatissimo e non temeva di certo partite di cartello. Ci si chiede insomma, se davvero la ‘Joya’ valga 100 milioni di euro o se non sia un fantasista che per incidere nelle partite che contano abbia ancora molto da imparare. Sui social network, i supporters della Vecchia Signora sembrano divisi.

La lettera di Lichtsteiner

Oltre a Dybala, anche Stephan Lichtsteiner ha scritto una toccante lettera indirizzata ai tifosi della Juventus tramite i suoi account social.

“Cari Juventini, ieri notte guardando la Mole dal balcone di casa mia e osservando la tempesta, mi ​sono ritrovato ​in un momento di tristezza e ho deciso di condividere qualche pensiero con voi. Nonostante i tanti titoli vinti in questi ultimi sei anni – dice lo svizzero – , nonostante i tanti bellissimi ed unici momenti che abbiamo vissuto insieme … c’è comunque qualcosa che manca, e so bene di non essere l’unico a pensarla così. In 3 anni abbiamo raggiunto 2 finali di Champions arrivando ad un passo dal realizzare il nostro sogno… Vicinissimi al traguardo… noi Juventini oramai è da più di vent’anni che vogliamo portarci a casa questa benedetta Coppa.
Io personalmente me la sogno da tre 33 anni. Di aver perso di nuovo in finale … fa veramente male… anzi malissimo. E’ un momento molto difficile da affrontare. Nonostante abbiamo scritto un pezzo di storia unica vincendo sei scudetti consecutivi, sono molto giù di morale! Una frustrazione immensa. Però, cari Juventini … anche in questo momento, ciò che ci rende forti e di ​non mollare mai! Ci rialzeremo e prima o poi vinceremo anche questo titolo! Dobbiamo continuare a crederci!​ ​Fino Alla Fine!
I​n questo momento difficile voglio rivolgere anche un pensiero​ a​lle vittim​e e ai feriti del sabato notte e alle loro famiglie!
Un abbraccio, Steph
#FinoAllaFine #ForzaJuve”