Lo scambio con Romelu Lukaku non sembra si faccia più, ma Paulo Dybala rimane sul mercato. Ieri, dopo le visite mediche di rito al J Medical, il numero 10 della Juve si è allenato con i compagni, ma non si è soffermato per il tanto atteso colloquio privato con Maurizio Sarri. Nessun vertice nemmeno con la dirigenza, che dopo aver concluso lo scambio Cancelo Danilo è rimasta in Inghilterra per altre operazioni di calciomercato. Fabio Paratici e Pavel Nedved devono ancora confezionare le cessioni di Mario Mandzukic, Blaise Matuidi, Sami Khedira e appunto dello stesso Dybala.
Come riferiscono oggi i quotidiani sportivi, l’argentino è considerato l’ultima plusvalenza importante da fare prima degli ultimi colpi. Difficile ormai piazzarlo in Premier League, resta in corsa il Paris Saint Germain, la cui offerta però sarebbe molto più bassa di quanto sperato dai bianconeri: 60 milioni di euro. A questo punto, con il passare delle ore torna in auge una trattativa che si va paventando da circa 6 mesi, ovvero lo scambio con Mauro Icardi.
I due nemici Marotta e Paratici potrebbero dunque dare vita ad uno scambio di attaccanti sull’asse Torino-Milano. Ci sarà da lavorare molto, però, perché il valore del cartellino del numero 9 nerazzurro è crollato dopo i mesi di tribuna della passata stagione e l’esclusione pubblica dal progetto di Antonio Conte. Un’operazione, in definitiva, che farebbe contenti i supporters nerazzurri, che hanno scaricato da tempo Maurito, mentre quelli bianconeri sono ancora dalla parte di Dybala senza se e senza ma.