Nessuna lesione muscolare, ma a meno di un miracolo, Paulo Dybala con la Lazio non ci sarà sabato prossimo. Dopo gli esami cui si è sottoposto oggi pomeriggio al J Medical, la Juventus ha diramato un bollettino medico sulle condizioni del suo numero 10: “Gli accertamenti diagnostici a cui è stato sottoposto questa mattina Paulo Dybala presso il J|Medical – si legge – hanno escluso lesioni muscolari e confermato l’affaticamento al muscolo tibiale posteriore diagnosticato in nazionale, attualmente in via di risoluzione. Le sue condizioni verranno monitorate quotidianamente”. Nel mirino, dunque, c’è Chelsea-Juve di martedì 23 novembre, o con qualche certezza in più la gara con l’Atalanta del prossimo weekend.
Intanto, al magazine di moda L’Officiel, Dybala ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato innanzitutto della sua carriera: “Il mio viaggio è iniziato fin da piccolo, dai campi di calcio di Cordoba in Argentina. Poi ho avuto l’opportunità di venire a giocare in Europa, un sogno per me. Sono arrivato in Italia al Palermo e poi alla Juventus dove sono ormai alla settima stagione, ho vinto scudetti – ricorda – Coppe Italia e Supercoppe. Sono felice di aver segnato oltre 100 gol, ma ho ancora molti obiettivi da raggiungere e realizzare nella mia carriera da giocatore”
Tra gli obiettivi de la Joya, ci sono inevitabilmente i trofei massimi per un calciatore: la Champions League con il club e la Coppa del Mondo con la nazionale. “Vivo sempre guardando al futuro e pensando agli obiettivi che vorrei raggiungere; essere un giocatore importante della Juventus e crescere come persona, come uomo. Ho ancora tanti obiettivi da raggiungere sia nella mia squadra che in Nazionale. Amo giocare per il mio Paese – insiste – mi fa sentire più vicino alla mia terra, alle mie origini. Certo che sogno di vincere un Mondiale, così come vorrei vincere la Champions League. Lavoro ogni giorno per ottenere questi risultati”.