Dybala fa mea culpa: “Non sto facendo bene come l’anno scorso”
Paulo Dybala ammette di non aver iniziato la stagione come quella passata sollevando da ogni responsabilità Allegri e il ct della nazionale
Paulo Dybala in panchina con la Juventus e con la nazionale argentina? Secondo una buona fetta di tifosi della Vecchia Signora è tutta colpa di Massimiliano Allegri (e dei quattro ct dell’Albiceleste che si sono succeduti fin qui), che non sarebbe riuscito a trovargli la giusta collocazione tattica. Il diretto interessato, però, dà importanti segnali di maturità e prima del rientro in Italia per prepararsi in vista del Sassuolo, non accampa scuse: “Ammetto, non ho iniziato come l’anno passato o anche nel 2016. Una cosa è certa: voglio arrivare a Torino per lavorare con profitto e recuperare il mio posto nella Juve”, le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.
Secondo indiscrezioni circolate ieri, arrivando venerdì a Torino e avendo a disposizione solo un allenamento per convincere Allegri, difficilmente Dybala scenderà in campo dal primo minuto all’Allianz Stadium contro il Sassuolo, ma il numero 10 della Juventus coltiva ancora qualche speranza. “Sicuramente voglio tornare a giocare. Arriverò oggi e voglio farmi trovare pronto per domenica. E mercoledì c’è la Champions League contro il Valencia: è una competizione che mi dà tante motivazioni”, ha proseguito l’argentino.
Molto dipenderà anche dal modulo scelto dal tecnico bianconero: se sarà ancora centrocampo a tre, difficilmente la ‘Joay potrà trovare spazio, ma se ci sarà il ritorno al 4-2-3-1 come paventa il Corriere dello Sport (centrocampo a due tutto tedesco con Khedira ed Emre Can), Dybala potrebbe tornare in corsa per una maglia da titolare.