Dybala-Juve pronto aumento di stipendio record: il prezzo sale a 230 milioni

Dopo l’annuncio del dg Beppe Marotta, la Juve è pronta a blindare Paulo Dybala: stipendio da record e prezzo oltre i 200 milioni

Paulo Dybala alla Juve a vita? La dirigenza bianconera ci sta lavorando. Lo ha ribadito il dg Beppe Marotta a pochi minuti dal calcio d’inizio di Milan-Juventus. L’attaccante argentino negli ultimi tempi è stato distratto da questioni extracalcistiche, per via del cambio di procuratore e le conseguenze relative ad alcuni contratti di sponsorizzazione. Questioni che in un modo o nell’altro possono influire sulle prestazioni di un ragazzo cresciuto in fretta e che deve portare sulle spalle il fardello della maglia numero 10 della Juventus.

Comunque sia, alle spalle ha una dirigenza solida che ha già dichiarato di volerlo aiutare anche a risolvere le questioni personali. Si tratta del minimo che la Juve può fare considerato che c’è la volontà di farne l’uomo immagine come fu Alessandro Del Piero per circa 20 anni. La ‘Joya’ ha dichiarato che se Agnelli vuole lui è disposto a rimanere bianconero a vita e il presidente, di comune accordo con il dg Beppe Marotta ha preso la palla al balzo per lavorare ad un nuovo contratto da top mondiale.

Il nuovo contratto di Dybala

Nonostante Dybala abbia rinnovato da poco fino al 2022 con uno stipendio da 7 milioni più bonus, la Juve è pronta ad andare oltre. Dalla Spagna, dove l’argentino ha i più grandi estimatori, giungono voci di un nuovo contratto già pronto per l’ex Palermo: Madama lo ricoprirebbe d’oro con un ingaggio da ben 11 milioni di euro l’anno, cui si sommerebbero ricchi bonus provenienti dagli sponsor. La Juve e Dybala si dividerebbero infatti la torta di pubblicità e altre iniziative legate agli sponsor: il numero 10 diventerebbe il simbolo di riconoscimento della juventinità in tutto il mondo. Agli emissari che si sarebbero informati sull’eventuale prezzo da chiedere alle big spagnole in vista dell’estate prossima, la risposta sarebbe stata secca: ci vogliono almeno 230 milioni di euro. Viste le cifre che sono circolate nell’estate passata, ci sta tutto.