Dybala: “Non meritavamo il giorno di riposo dopo la Supercoppa”

Smaltita la delusione per la Supercoppa Italiana persa contro la Lazio, Paulo Dybala ha rilasciato una lunga intervista a ‘La Repubblica’

Paulo Dybala torna a parlare della Supercoppa Italiana persa dalla Juventus contro la Lazio: è stata una serata storta per i bianconeri o bisogna preoccuparsi? L’argentino ha provato a raddrizzarla da solo con una doppietta, ma alla fine hanno avuto la meglio i biancocelesti. “I gol hanno mitigato la delusione per la sconfitta? No. Sono preoccupato, non abbiamo fatto una prestazione da grande squadra – esordisce subito l’argentino – Anzi. Abbiamo dimostrato di non avere avuto cattiveria né voglia di vincere. La Lazio ha meritato ampiamente la Supercoppa”.

Nonostante il KO, come di consueto, Massimiliano allegri ha concesso un giorno di riposo:

“Ci è mancata l’umiltà? Sicuramente. Siamo entrati con tutta la voglia del mondo e dopo 10’ ci siamo rilassati. Allegri dice che abbiamo staccato la spina? Concordo in pieno – continua Dybala – . Spero che ognuno di noi si sia fatto un esame di coscienza, approfittando del giorno libero che immeritatamente abbiamo avuto. Sì, immeritatamente. Non possiamo fare una prestazione del genere, siamo la Juventus e dobbiamo cambiare atteggiamento subito. Abbiamo preso tre gol e di solito non ci succede. In questi giorni dobbiamo pensare bene a cosa vogliamo, perché tutti ci vogliono battere e molti si sono rinforzati. Se non ci diamo una mossa sarà veramente molto dura”.

Possibile che gli addii di Dani Alves e Leonardo Bonucci pesino così tanto nella ricostruzione dopo la sconfitta di Cardiff?

“Bonucci e Dani Alves erano importanti per noi – ammette la Joya – , perché sono giocatori di buon piede e dalla mentalità vincente. Leo si conosceva molto bene con Barzagli, Chiellini e Buffon, è difficile rimpiazzarlo, ma abbiamo difensori forti che lo possono fare. Dobbiamo crescere sotto ogni punto di vista, non solamente sotto quello difensivo. La Lazio ha avuto molta più voglia di noi. Il segreto della vittoria è stato quello”, conclude Paulo Dybala.