Dybala contro la Juventus: la verità sulla richiesta di risarcimento

La questione legata a Paulo Dybala e la richiesta di risarcimento milionario per il mancato rinnovo di contratto è stata oggetto di numerose ipotesi e speculazioni da parte dei media. Tuttavia, secondo quanto riportato dalla stampa sportiva, le cifre di risarcimento a due zeri non sarebbero reali e il mancato rinnovo non sarebbe imputabile ad una decisione unilaterale della Juventus.

Dybala
(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Le cifre di risarcimento ipotizzate dai giornali sono smentite dalla realtà dei fatti

Infatti, la società avrebbe deciso di non andare oltre certi parametri e questi non sarebbero stati riproposti nel contratto tra Dybala e la formazione giallorossa. Inoltre, Dybala avrebbe richiesto circa 3 milioni di euro legati a retribuzioni non corrisposte ed incentivi all’esodo, ma non sarebbe intenzione del calciatore arrivare allo scontro con la società.

La Juventus, durante la pandemia, si è mossa rispettando le regole e depositando quanto andava depositato, concordando in modo informale con i calciatori una dilazione dei pagamento degli stipendi nell’esercizio futuro, o sotto forma di riunione contrattuale o pagato come incentivo all’esodo, in modo da sostenere meglio il periodo di crisi legato ai mancati ricavi.

La Juventus si è mossa rispettando le regole in epoca Covid

Tutti i giocatori hanno condiviso questa strategia, rinunciando in parte ai guadagni ed in parte accettando una dilazione o un incentivo futuro. Questa scelta ha permesso alla Juventus di far fronte alla situazione economica difficile causata dalla pandemia.

Dybala
(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Sicuramente, la richiesta di Dybala appare strumentale e finalizzata a creare il solito polverone mediatico contro la Juventus, e sarà importante attendere le dichiarazioni del diretto interessato per avere un quadro completo della situazione. Tuttavia, è innegabile che la società abbia agito rispettando le regole e abbia condiviso le scelte con tutti i giocatori, compreso Dybala.

Dybala richiede circa 3 milioni di euro, ma non intende arrivare allo scontro

In conclusione, la richiesta di risarcimento milionario da parte di Dybala sembra essere un falso storico e la Juventus si è mossa in modo corretto e trasparente durante l’epoca Covid, condividendo le scelte con tutti i suoi calciatori. È importante fare chiarezza su questa vicenda per evitare polemiche inutili e concentrarsi sulle ultime novità riguardanti la Juventus.