Paulo Dybala è in Russia con la nazionale argentina, ma in Italia si parla ancora del suo attuale stato di forma. Qualcuno ha anche cercato di cavalcare una polemica per l’ultimo post scritto dalla ‘Joya’ in merito alla nuova divisa dell’Albiceleste, ma è un po’ il destino dei grandi. I fari sono sempre puntati addosso e c’è chi non attende altro che un momento di difficoltà per dare addosso. La verità è che Dybala ha iniziato la stagione in maniera scoppiettante, il miglior inizio in assoluto della sua carriera, poi è entrato in una sorta di “tunnel della sfiducia” per via dei due rigori sbagliati consecutivamente contro Atalanta e Lazio.
Che l’argentino non creda più come prima nei propri mezzi lo si è visto anche contro il Benevento, quando ha smesso persino di calciare le punizioni dal limite dopo averne sbagliate due. Stiamo parlando di un ragazzo di 24 anni, che deve mantenere il peso della maglia numero 10 della Juventus e che al contempo patisce tutte le problematiche della sua età. L’addio di una fidanzata, qualche intermediario che lo consiglia male, insomma, cose che capitano anche ciclicamente. L’importante è avere alle spalle una società solida in grado di fornire anche un supporto per le vicende esterne al rettangolo di gioco.
In questo senso, la Juve è il top e come ha ribadito Marotta, la dirigenza bianconera ha intenzione di stare vicino a Dybala e supportarlo in qualunque situazione. Pare ci sia di mezzo una causa da parte di uno sponsor personale, ma nulla che non si possa risolvere con i potenti mezzi bianconeri, che intanto lavorano anche per far sentire ancora più importante il numero 10. Dalla Spagna sono giunte nei giorni scorsi nuove voci di un interesse del Real Madrid, disposto addirittura a sacrificare Casemiro per averlo alla corte di Zidane.
La contromossa, secondo ‘Tuttosport’, è pronta: nonostante Paulo Dybala abbia rinnovato pochi mesi fa fino al 2022 e con uno stipendio da oltre 7 milioni di euro, si lavora per legarlo alla Juve a vita. Come? Uno stipendio da oltre 10 milioni e un prezzo fissato (senza clausola) a 230 milioni. È più di un’idea e il diretto interessato è pronto a coglierla: “Se il presidente me lo chiede, resto alla Juventus a vita”. Chissà che appena messo tutto nero su bianco, la “Dybala Mask” non torni subito a correre sotto la curva…