Paulo Dybala, numero 10 della Juventus, ha rilasciato un’intervista alla trasmissione Rai ‘Dribbling’, di cui questa sera il Tg1 ha mostrato uno spezzone. L’attaccante argentino ha parlato di Champions League, quella coppa che ormai “è un sogno, un’ossessione, un po’ tutto”. Dopo aver portato sulle spalle per due anni la maglia numero 21, quest’anno la ‘Joya’ si è visto dare la 10, quella indossata in passato da calciatori del calibro di Sivori, Platini, Baggio, Del Piero…
“Porto questa maglia con grande onore e piacere. Un numero – continua Dybala – che hanno avuto giocatori fortissimi e avere la possibilità di giocare con la loro maglia è una cosa bellissima”.
Dopo una nota di gossip – l’ex Palermo ha ammesso di essere “single” dopo “tre anni bellissimi passati con la fidanzata, ma adesso è finita” – Dybala ha parlato dei suoi esordi: voleva giocare a basket quando era bambino. “Ma un pallone mi è arrivato tropo basso e l’ho colpito con un calcio. Quella volta ho capito che il basket non era per me, e ho fatto bene a scegliere il calcio”, conclude.