Due di picche per Giuntoli: semaforo rosso e trattativa interrotta | Niente da fare a gennaio
Giuntoli sembra aver definitivamente perso un obiettivo di mercato che inseguiva da tempo. Il calciatore non vestirà la maglia della Juventus.
Quale sarà la Juventus del futuro? Non è una domanda semplice a cui rispondere, in primo luogo perché non è chiaro ancora quali siano le vere ambizioni del club. L’inchiesta Prisma infatti, che ha portato lo scorso anno alle dimissioni di Andrea Agnelli, ha lasciato in mano alla nuova dirigenza una situazione molto difficile dal punto di vista economico.
Per la Juventus al momento la parola d’ordine è risanare, e questo è più importante di mantenere la squadra nell’élite del calcio europeo. Giuntoli, come ha confessato lui stesso, ai giornalisti di Repubblica, è stato assunto come nuovo ds dei bianconeri con un compito che, almeno i primi due anni, non è per nulla facile.
A Giuntoli viene infatti richiesto di mantenere la rosa competitiva, ma abbassando al contempo sia il monte ingaggi che l’età media della squadra. Molti lo hanno criticato per lo scambio che voleva portare avanti con il Chelsea per avere Lukaku, in cambio di Vlahovic e un conguaglio.
La trattativa è sfumata perché il club di Londra non era convinto, ma la verità è che alla Juve quei quaranta milioni servivano per iniziare a ripianare il bilancio, e non certo perché la dirigenza ha smesso di credere nel talento del serbo.
Giuntoli ha già fatto delle scelte forti sul mercato
Sul fronte delle cessioni il nuovo ds ha già iniziato ad imporsi. È stata sua la scelta di mettere Bonucci fuori dal progetto nonostante avesse ancora un anno di contratto, e questa è stata una scelta probabilmente dettata dal tentativo di liberarsi di un ingaggio considerato troppo pesante.
Stesso discorso per Alex Sandro, che ha ricevuto con largo anticipo la comunicazione che il suo contratto non sarebbe stato rinnovato. Sul fronte degli acquisti, non è un segreto che già in estate Giuntoli avesse intavolato una trattativa con il Sassuolo per portare Berardi in bianconero.
Juventus, obiettivo sfumato: non vestirà la maglia bianconera
I contatti poi sono saltati, come ha spiegato lo stesso ds del Sassuolo Carnevali, perché non si riusciva a trovare un accordo economico. La trattativa è andata avanti anche dopo la chiusura del calciomercato estivo.
Il problema è che la valutazione che il Sassuolo ha dato al giocatore, di circa trenta milioni di euro, è considerata troppo alta, e dopo mesi di contatti sembra che ormai Giuntoli abbia deciso di arrendersi. Berardi sembra dunque, sempre più lontano dalla Juventus.