Draxler: “Juve, sarebbe stato bello vincere scudetto e Coppa Italia”

Julian Draxler rimpiange, almeno in parte, di non essere andato alla Juventus: “erano andati via top player, avrei rischiato critiche”

Julian Draxler rimpiange, almeno in parte, di non essere andato alla Juventus. La scorsa estate, il fantasista tedesco fu vicinissimo ai bianconeri, ma al termine di un lungo tira e molla tra il dg Marotta e la dirigenza dello Schalke 04, Draxler si trasferì invece al Wolfsburg. Alla Juve, invece, arrivò negli ultimi minuti del mercato estivo il brasiliano Hernanes. Una delusione cocente per i tifosi della Juventus, che ancora oggi non sembrano aver perdonato il loro direttore generale. Intanto, oggi Draxler si racconta alla ‘Gazzetta dello Sport’ e ammette: “Durante l’anno ho guardato con curiosità alla Juventus. Se a ottobre, visti i risultati, pensavo di aver evitato una buccia di banana – racconta – , devo ammettere che col senno di poi sarebbe stato bello vincere scudetto e Coppa Italia”.\r\n\r\nLa trattativa con la Juventus andò avanti per circa un mese e si concluse con un nulla di fatto per i bianconeri: “Per me – ammette – è un onore che la Juventus mi volesse prendere e che abbia cercato così a lungo di farlo. È un club che ho sempre seguito con interesse. Ad agosto ci sono stati diversi colloqui, si cercava di trovare un accordo con lo Schalke sul prezzo del cartellino. Io l’accordo con i bianconeri lo avevo trovato. Per me era fatta. I due club però non si accordavano. All’ultimo il Wolfsburg ha venduto De Bruyne e mi ha contattato per sostituirlo. Questo è un club grande, che l’anno scorso ha vinto due trofei, Coppa di Germania e Supercoppa, e potevo restare in Germania, rimanendo più vicino alla nazionale. Wolfsburg e Schalke si sono accordate subito e quindi ho deciso di accettare questa seconda opzione che mi si è presentata. Se la trattativa con la Juventus fosse stata più breve oggi però sarei a Torino”.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”89440″]\r\n

Draxler e i trofei vinti dalla Juve

\r\nAl Wolfsburg non è andata benissimo quest’anno: Draxler si aspettava di alzare al cielo trofei, quelle coppe che invece avrebbe celebrato se fosse andato alla Juventus. Il ragazzo ammette di avere qualche rimpianto: “Certo. A inizio anno – continua – , quando faticava, ho pensato di aver evitato una buccia di banana. Mi sono detto ‘partono Pirlo, Vidal e Tevez, arrivi tu ma le cose vanno male…’. Le critiche sarebbero state fortissime, come lo sono state per Dybala. Ma alla lunga la qualità della squadra è venuta fuori. Col Bayern per esempio avrebbero meritato di passare secondo me. Mi sarei divertito molto a giocare con una squadra così forte. Con gente come Pogba e Dybala. Mi sarebbe piaciuto vincere lo scudetto. Ma qui a Wolfsburg c’è un ambiente un po’ più tranquillo. Più sereno. Anche la pressione mediatica è più sostenibile. Per questo ho deciso di trasferirmi qui, per crescere con calma. Sono comunque convinto che venire qui sia stata la scelta giusta”.\r\n\r\nIn ogni caso, non è escluso che in futuro il fantasista tedesco venga a giocare in Italia, poiché ammette che la Serie A lo intriga: “A me la Serie A piace. Squadre come l’Inter e il Milan ritroveranno il loro splendore. Hanno un passato pazzesco. Indossare quelle maglie non può non emozionare. Credo tuttavia che ci sia stato un problema nella crescita dei giovani talenti. In questo momento la Bundesliga ha un livello superiore. Però io spero che Milan e Inter possano tornare in fretta in Champions League perché nel calcio anche il fascino della storia ha un peso”, conclude.