Dramma giallorosso: un male ce l’ha portato via | Aveva solo 36 anni: calcio italiano in lutto

Calciatore
Calciatore (Lapresse) – Jmania.it

Dramma giallorosso e tifosi in lacrime: un male incurabile l’ha portato via a soli 36 anni. La notizia è stata appena confermata.

Uno dei problemi con cui si sta scontrando il calcio negli ultimi decenni, riguarda il rapporto, purtroppo sempre più morboso, che i tifosi instaurano con i calciatori della loro squadra del cuore. Da un lato è evidente che il calcio sia uno strumento potentissimo per fare cultura tra i giovani, e sbaglia chi pensa che sia diseducativo per i ragazzi seguire con costanza un club.

Parliamo di uno sport infatti che insegna tanti valori che devono essere fondamentali per le generazioni del futuro, e i calciatori sono in tal senso dei grandi modelli da seguire. parliamo infatti di ragazzi che hanno sacrificato tutto fin da quando erano giovanissimi per poter diventare degli atleti in grado di restare ad alti livelli in questo sport.

Al tempo stesso però, i tifosi finiscono sempre per idealizzare in negativo i calciatori, considerandoli spesso quasi come delle semi divinità che conducono una vita così speciale e privilegiata, in cui oltretutto la loro salute viene sempre messa al centro, che non possono permettersi errori o immaturità.

Niente fa arrabbiare di più un tifoso di un calciatore che sta sprecando il talento che si ritrova. Ma questo però diventa alla lunga un atteggiamento tossico nei confronti del calciatore, al quale non è mai concesso sbagliare o essere fragile.

Il rapporto dei tifosi con i loro idoli

Il tifoso pretende sempre e comunque che sia concentrato ed efficiente in qualunque momento della sua vita. Un problema che andrà risolto nei prossimi anni, e la speranza è che l’Italia segua ben presto il modello inglese.

La Premier League è riuscita infatti negli anni a creare un pubblico di tifosi composto principalmente dalle famiglie, eliminando dunque tante frange di ultras che avvelenano il gioco e la stessa tifoseria. Bisogna però anche dire che questo rapporto quasi simbiotico che la tifoseria instaura con i calciatori, permette anche a questi ultimi di entrare in contatto con un affetto sincero e sentito.

Luca Ettore
Luca Ettore (Facebook) – Jmania.it

Tifosi in lutto: il loro idolo è passato a miglior vita

I tifosi si innamorano in modo viscerale dei loro calciatori, e questo accade anche nelle categorie minori del calcio italiano. per questo, quando qualcuno scompare troppo presto, il dolore che provano tanti tifosi è reale e intenso.

È il caso ad esempio di Luca Ettore, ex calciatore scomparso prematuramente all’età di 36 anni. È stato una bandiera e idolo dei tifosi del Giulianova in Abruzzo, che in queste ore si stanno struggendo insieme alla famiglia per la sua morte.