Douglas Costa verso il forfait per la doppia sfida con l’Ajax?

Juve in ansia per Douglas costa: oggi sono attesi nuovi esami, ma traspare pessimismo per il doppio incontro di Champions League contro l’Ajax

Douglas Costa tiene ancora in apprensione la Juve. Oggi l’esterno brasiliano si sottoporrà ad esami strumentali per stabilire l’entità dell’infortunio muscolare che sembrava essere risolto, ma che si è riacutizzato alla vigilai di Juventus-Atletico Madrid. Dall’esito delle visite di oggi si sarà con esattezza quando tornerà in campo, ma al momento traspare pessimismo: l’ex Bayern sarà in grado di recuperare per la sfida del 10 aprile contro l’Ajax o dovrà saltare il doppio confronto di Champions League con gli olandesi?

La stagione di Douglas Costa è diventata un vero e proprio calvario, ma le voci circolate soprattutto all’interno delle community di tifosi su “finti infortuni” per una rottura con l’ambiente e l’allenatore sono solo fuffa. L’esultanza con i compagni durante la partita vinta contro l’Atletico, con tanto di gesto degli huevos a Simeone, confermano che non ci siano altri problemi se non quelli fisici.

Douglas Costa: solo 24 presenze e 1 gol in stagione

Dopo i primi due infortuni rimediati nella prima parte della stagione (caviglia, adduttore, coscia e polpaccio), che lo hanno costretto ad oltre un mese di stop, il brasiliano si è fermato nuovamente il 2 febbraio nel match casalingo contro il Parma. Allegri fu costretto a sostituirlo nell’intervallo per un problema al quadricipite. Di mezzo, anche l’incidente d’auto e il party di Neymar al quale Douglas Costa ha partecipato nonostante fosse claudicante. Sta di fatto che da oltre un mese e mezzo, il numero 11 bianconero non riesce a vedere il campo e sicuramente salterà le prossime sfide di campionato con Empoli e Cagliari.

Con Cuadrado fuori dalla lista Champions, dunque, Allegri e la Juventus si dovranno giocare il finale di stagione con un altro “handicap” se Costa non dovesse recuperare per la doppia sfida contro l’Ajax. La Vecchia Signora però ha confermato ancora una volta che nelle difficoltà ci sguazza letteralmente e anzi, contribuiscono a tirare fuori dai giocatori il meglio di sé.