Donadoni: “Facile prendersela con Lippi ora…”
“Tutti quelli che due anni fa portavano in pompa magna il nome di Lippi, mi riferisco in particolare a quasi tutta la stampa, ora gli sparano contro. Credo tutti debbano fare un esame di coscienza. C’e’ un’eccessiva tendenza a dimenticare. Le persone perbene ci sono ancora ma sono in tanti, dopo una sconfitta, a mettere su delle belle maschere anche se non è Carnevale“. commenta così, l”ex CT della nazionale italiana, Roberto Donadoni il tam tam mediato che è seguito all’eliminazione degli azzuri ai mondiali. Ospite della tramissione “Chiambrettopoli”, Donadoni ha continuato: “Essere allenatori è un mestiere difficile ma alla fine credo che il lavoro e la dedizione paghino. L’ambiente della nazionale non è un ambiente facile, ma Prandelli è esperto, ha carattere e personalità, sono convinto che saprà fare bene. La differenza tra me e Lippi? Diciamo che sono più giovane“.\r\nNessun confronto tra l’Italia sconfitta agli ultimi europei dalla Spagna e quella che è uscita mestamente dal mondiale di Sudafrica: “Dico solo che nei periodi in cui sono stato commissario tecnico la squadra era tra il quinto e l’ottavo posto nel ranking mondiale, quando era messa male. Ora non so dove sia… Cassano? Lo avrei portato ai Mondiali; del resto lo avevo portato anche agli Europei e non aveva mai dato alcun problema. Anzi, era quello che sapeva tenere su il morale della squadra“.