Disse a Dybala: “andare da quegli altri? Mai, mai, mai” | Tifosi Juventus in lacrime: l’idolo ha scelto Milano
Ai tempi della Juventus aveva dichiarato che non sarebbe mai andato a giocare con i rivali ma adesso cambia idea, i tifosi sono imbufaliti
Paulo Dybala è reduce da una stagione molto positiva con la Roma. Ha ritrovato una certa continuità, senza acciacchi fisici che lo avevano costretto a dosare le forze nelle annate precedenti. Un talento puro quello dell’argentino che nella Capitale si è rilanciato anche grazie alla fiducia dimostratagli da mister Daniele De Rossi.
La sua permanenza con i giallorossi non è ancora certa e la clausola rescissoria di 15 milioni verso l’estero, di 20 nei confronti di club italiani, stuzzica la fantasia di altre squadre che vedono Paulo come un valore aggiunto.
L’idea della Roma è quella di trattenerlo, soprattutto dopo aver perso Lukaku come proprio terminale offensivo. Una doppia partenza sarebbe difficilmente digeribile per la piazza e non semplice individuare i sostituti per entrambi i top player.
Molto dipenderà dalla volontà di Dybala di continuare la propria avventura con la Roma che ripartirà dall’Europa League, dopo aver sfiorato la finale nella competizione, e con l’obiettivo di raggiungere un piazzamento Champions.
Morata sta per tradire la Juventus, i tifosi pronti a insorgere contro lo spagnolo
Un ex compagno di squadra di Dybala è Alvaro Morata. I due hanno fatto grandi cose alla Juventus. La punta spagnola è in rottura con l’Atletico Madrid e pensava a un ritorno a Torino.
Non è però da escludere un suo trasferimento al Milan, in cerca di un nuovo numero 9 dopo la cessione di Giroud. L’ex Juventus ha recentemente rifiutato una offerta super dell’Al Qadisiyah da 45 milioni di euro in 3 anni e gradisce la destinazione italiana, nonostante abbia in passato escluso la possibilità di vestire un’altra maglia rispetto a quella della Juve in Serie A.
Una clausola molto bassa stuzzica il Milan, Morata può arrivare in rossonero
Nel contratto che lega Morata all’Atletico Madrid è presente una clausola rescissoria da 13 milioni di euro che il Milan pagherebbe volentieri dato il costo molto contenuto rispetto agli altri potenziali nuovi bomber sul taccuino di Monchada.
Un altro nodo da sciogliere riguarda lo stipendio, attualmente di 6 milioni, che percepisce Alvaro, che sarebbe comunque disposto a un taglio, data la necessità di trovare un club che punti forte su di lui garantendogli un posto da titolare.