Manca solo la sigla ufficiale, ma stavolta è fatta. Le venti società di serie A dopo tre mesi di burrasca hanno trovatun punto di incontro e hanno votato all’unanimità ben tre delibere che il presidente di Lega Beretta alla fine definisce ‘fondamentali’. Si tratta della fatturazione delle quote di diritti dei bacini d’utenza per la stagione sportiva appena terminata, quella relativa alla prima tranche per il prossimo campionato, e le linee guida per la vendita dei diritti per il triennio 2012-15. Uno sblocco pressochè totale che consente di guardare al futuro con ritrovato ottimismo. La soddisfazione del presidente Maurizio Beretta dà la misura della importanza della giornata. “Le società hanno capito che con il passare del tempo i rischi sarebbero aumentati – ha spiegato Beretta – e grazie ai negoziati le distanze si sono ridotte. Oggi sono state approvate tre delibere fondamentali e al di là della sostanza c’è pure il segnale di una ritrovata unità. Siamo arrivati a poter fare la fatturazione, un’operazione che non era stata possibile nelle ultime riunioni per il clima di scontro – ha aggiunto il presidente della Lega Calcio – due delibere diverse perchè ad una erano interessate le tre società retrocesse e alla seconda le tre neopromosse, e le linee guida che ci consentono di pensare alla vendita dei diritti futuri. Tutto questo, unito alla soddisfazione per aver riottenuto il secondo extracomunitario dalla Figc, fa ben sperare per il cammino del calcio italiano”. \r\nL’assemblea della Lega di serie A, in cocnlusione, ha approvato all’unanimità un accordo per la ripartizione dei 197 milioni di euro proveniente dalla vendita dei diritti televisivi legata ai bacini d’utenza. Secondo quanto si è appreso da uno dei presidenti al termine dell’assemblea, l’accordo verterebbe sulla modifica del peso dell’auditel, che avrebbe un impatto del 16,3% rispetto al 33% previsto dalla precedente soluzione contestata dalle grandi società. Un prossimo incontro è fissato per la prossima settimana per occuparsi della soluzione relativa al periodo post 2012.\r\n\r\nCredits: Tuttosport