Dilemma Juve, riscattare Borriello o riprendere Giovinco?

Non ha azzeccato in pieno il pronostico scudetto (“lo vince la Juve all’ultima giornata”) – anche se alla penultima ha tifato Milan “per questioni di classifica”, ha puntualizzato –  ma Sebastian Giovinco potrebbe presto tornare a vestire la casacca bianconera. Secondo quanto riporta oggi ‘Tuttosport’, nei prossimi giorni è in programma un vertice tra la Juventus e il Parma per fare un primo punto della situazione, molto diversa da un anno fa quando Ghirardi ne acquisì la metà per tre milioni di euro. L’ottima stagione condita da 15 gol hanno fatto lievitare il prezzo di Giovinco fino a 20 milioni e in Corso Galieleo Ferrarsi stanno valutando se riportarlo a casa o incassare 10 milioni dalla cessione della metà che appartiene. Anche perché la ‘Formica Atomica’ sta per partire per gli Europei dove potrebbe mettersi ulteriormente in luce e accrescere il proprio valore. Ciò che è certo, è che Giovinco lascerà il Parma una bella dimensione, ma che ormai sta un po’ stretta al fantasista.  Beppe Marotta e Pietro Leonardi, amministratore delegato parmense, stanno già trattando per evitare di andare alle buste: il club bianconero sarebbe disposto a riscattarlo su richiesta di Conte, purché la cifra di 10 milioni venga ampiamente ritoccata al ribasso, ma Ghirardi è forte di numerose richieste anche dall’estero che gli consentirebbero di mettere da parte un bel gruzzolo per il prossimo mercato.\r\n\r\nA questo punto Marotta dovrà scegliere: riscattare Borriello (servono 8 milioni) o riprendersi Giovinco? Nonostante Conte straveda per l’ex attaccante della Roma, Giovinco potrebbe essere il calciatore ideale per il 4-3-3 e garantirebbe anche più duttilità di Del Piero, l’uomo che numericamente andrebbe a sostituire nella rosa bianconera. Il diretto interessato ancora non si sbilancia, ma ha già più volte puntualizzato che se tornasse alla Juve sarebbe per “giocarsela alla pari con gli altri”. Con Conte sfonderebbe una porta aperta: il tecnico leccese tratta tutti allo stesso modo, ma il posto da titolare va guadagnato durante la settimana di lavoro. Niente è garantito: partire alla pari sì, partire titolare non è detto.\r\nNe sapremo di più nelle prossime settimane, anche se l’agente di Giovinco, Andrea D’Amico, pensa che il tutto si deciderà a luglio: “Sicuramente le scelte avverranno dopo l’Europeo”.\r\n\r\n