Di Massimo, la favola continua: quando il debutto in prima squadra?

Alessio Di Massimo ha stregato tutti: la Viareggio Cup lo ha consacrato e ora si aspetta il “salto” nella prima squadra di Massimiliano Allegri

Alessio Di Massimo ha stregato tutti: il 19enne attaccante che la Juventus ha prelevato a metà stagione per aggregarlo alla Primavera di Fabio Grosso, dopo essere entrato a Vinovo in punta di piedi, sta via via acquisendo autorevolezza e credito. Tanto che presto potrebbe essere aggregato alla prima squadra di Massimiliano Allegri. Fino a novembre, Di Massimo ha giocato in Serie D con l’Avezzano e proprio le prestazioni e i gol messi a segno tra i dilettanti, hanno convinto gli osservatori bianconeri che il ragazzo fosse già pronto per il grande salto. Nonostante qualcuno probabilmente preferisse che il ragazzo rimanesse ad Avezzano fino al termine del campionato, la Juventus ha anticipato i tempi e con un vero e proprio blitz lo ha portato a Torino.\r\n\r\nPochi giorni fa la Primavera di Fabio Grosso ha conquistato il primo dei tre trofei che la Juve si gioca in questo finale di stagione: la Viareggio Cup, che anticipa la prossima finale di Coppa Italia e le Finale Eight di campionato. Alessio Di Massimo è stato decisivo in finale: entrato nella ripresa, l’attaccante si è conquistato e ha trasformato il rigore decisivo del 3-2. E dire che in semifinale, contro lo Spezia, era sceso in campo da titolare e non aveva propriamente entusiasmato. Insomma, nel giro di un paio di giorni, Di Massimo ha fatto il salto dal Purgatorio al Paradiso, a conferma che se hai qualità e carattere, basta poco per risollevarsi.\r\n\r\nDopo i 17 gol messi a segno in Promozione col Sant’Omero Palmense, lo scorso anno il ragazzo ha giocato con l’Alba Adriatica con la cui casacca è andato in gol 14 volte, prima del passaggio all’Avezzano. Il 30 ottobre, tramite la regia di Donato Di Campli, agente di Marco Verratti, visite mediche e firma con la Signora, dopo solo 5 presenze in Serie D. Alla Juve, che lo seguiva da tempo, sono bastate quelle cinque partite tra i dilettanti per convincersi una volta per tutte delle sue qualità.\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”87949″]\r\n

Di Massimo: caratteristiche e prospettive

\r\nLe qualità peculiari del 19enne attaccante sono la progressione, il dribbling in velocità e la tecnica, sia in corsa, sia da fermo. Da novembre a gennaio, prima di poter scendere in campo in gare ufficiali, il centravanti ha lavorato tanto con Fabio Grosso e il suo staff, migliorando tantissimo sotto il punto di vista tattico. Qualcuno lo paragona arditamente ad un certo Alessandro Del Piero, per come scende sula sinistra, rientra e la mette a giro sul secondo palo, oltre che per come piazza le punizioni all’incrocio dei pali. Troppo presto, per carità, per fare paragoni, ma il ragazzo ha qualità. Il suo bilancio, da quando è bianconero, è di tre gol in campionato e tre nel Torneo di Viareggio. Con una finale di Coppa Italia ancora da giocare e le final eight di campionato, il bottino sarà sicuramente rimpinguato e rimane il dispiacere per non averlo potuto vedere all’opera nella Youth League, la Champions giovanile. Da qui alla fine della stagione, c’è chi scommette che Di Massimo si guadagnerà almeno una convocazione con la prima squadra di Allegri, alla quale potrebbe essere aggregato per il prossimo ritiro estivo. In alternativa, potrebbe finire in prestito ad un club amico di Serie B o A.\r\n\r\nDi Massimo punizione