Calciomercato Juventus

Di Maria: la verità e quanto è disposta ad aspettare la Juventus

L’argentino è in vacanza con la famiglia ed ha intenzione di prendersi tutto il tempo possibile per decidere

Probabilmente non arriverà nemmeno entro questa settimana la risposta di Angel Di Maria alla Juventus. Perché e quanto è disposta ad aspettare la Vecchia Signora? Ne parla Romeo Agresti di Goal.com, secondo cui l’argentino ha intenzione di prendersi tutto il tempo possibile per decidere. Dopo le ultime gare con la nazionale, il Fideo è partito per le vacanze con la famiglia e non ha alcuna fretta di scegliersi l’ultima squadra con cui giocherà in Europa. Alla fine, non sembra essere più una questione di soldi, contratti etc. La Juventus ha dimostrato di potergli andare incontro in tanti modi, ma sembra che la telefonata ricevuta da Xavi tempo fa lo abbia ingolosito (il Benfica non sembra essere in corsa).

Di Maria e l’intromissione del Barcellona

Attualmente, il Barcellona è in una situazione molto critica, con giocatori come Kessié e Chritensen già presi ma non annunciabili poiché i blaugrana devono liberare caselle e risorse. Quanto impiegheranno? Nessuno lo sa, potrebbe anche volerci agosto e Di Maria è disposto ad attendere fino ad allora? E la Juve quanto è disposta ad aspettarlo? L’argentino è sicuramente un obiettivo importante per la dirigenza bianconera e il suo allenatore. C’è la convinzione che anche per un solo anno l’ex PSG possa fare la differenza in campo, nello spogliatoio, nella crescita dei giovani in allenamento. È per questo che a Torino non si sono dati un tempo limite.

La strategia della Juventus

Questo non significa che la Juve non stia lavorando su altre strade per i ruoli di attaccanti esterni, anzi, ci sono piste sempre molto calde come Nicolò Zaniolo, Filip Kostic, Domenico Berardi, Alvaro Morata e Giacomo Raspadori. Arrivabene e Cherubini andranno per la loro strada e di tanto in tanto sentiranno l’entourage di Angel Di Maria. Se ci saranno margini per tesserarlo ancora bene, altrimenti si farà senza.

Condividi
Pubblicato da
Alberto Zamboni