Di Maria, una luce nel buio. E il Fideo lancia un messaggio sul rinnovo…
Il rinnovo di Angel Di Maria è una questione primaria in casa Juve. A La Spezia il suo ingresso ha cambiato completamente la gara, decidendo in un momento difficile con un gol da assoluto fuoriclasse. E lui…
Il suo ingresso è stato illuminante. In una Juve in difficoltà, ha preso in mano la squadra e ha chiuso i conti con un gol strepitoso che ha spento le velleità di rimonta dello Spezia. Angel Di Maria ha dimostrato ancora una volta di appartenere alla categoria dei fuoriclasse. 10 minuti gli sono bastati per squarciare le tenebre in una squadra stanca e involuta e mettere a segno il suo quarto gol stagionale, che unito ai 6 assist fanno 10 reti propiziate in 968 minuti. Una ogni 97 minuti. Praticamente con lui in campo si parte da 1-0. E ora serve accelerare sul lato rinnovo.
Di Maria, la questione rinnovo in sospeso
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A fine match Di Maria ha parlato a DAZN: “Cerco sempre di aiutare la squadra, dall’inizio o entrando a partita in corso. Ma dopo l’assist a Rabiot con la Fiorentina volevo un gol. Ed è arrivato”. Il Fideo parla da leader: “Quando si gioca tanto, una cosa che funziona è tenere la palla, ma nel calcio italiano si gioca molto di contropiede”. E poi sul ritorno con il Nantes: “Faremo nostro il desiderio di tutta la gente e di tutta Torino di passare il turno. Meritavamo un risultato migliore all’andata, proveremo a fare la miglior gara possibile”.
Nessun commento sul rinnovo, ma è chiaro che per la società deve essere una priorità. Lui ha dichiarato di voler giocare ancora un anno in Europa per prepararsi alla Copa America del 2024. Tante squadre sono pronte all’assalto, Barcellona e Atletico Madrid su tutte, ma i bianconeri devono sfruttare il fatto che la famiglia di Di Maria si trova bene a Torino e che un altro anno in Italia lo farebbe volentieri.