Di Lorenzo non sarà più il capitano del Napoli: decisione storica | Spedizione punitiva di Conte
Dopo l’ennesima pessima prestazione in Nazionale, Di Lorenzo può concludere la propria parentesi al Napoli, ecco il sostituto
Giovanni Di Lorenzo sta vivendo da alcuni mesi un periodo complicato. All’Europeo è stato il giocatore più bersagliato della Nazionale, con prestazioni nettamente insufficienti ed errori grossolani. Luciano Spalletti ha confermato la fiducia che non è stata ripagata, con un’altra grave ingenuità commessa dopo pochi secondi dal calcio d’inizio nel match poi vinto dagli azzurri a Parigi contro la Francia.
Dopo essere stato a un passo dall’addio, è stato convinto da Antonio Conte a restare al Napoli ed è stato schierato dal primo minuto dal tecnico pugliese in questo inizio di campionato.
La continuità di rendimento, che era stata notevole ed encomiabile nell’anno dello Scudetto, manca da parecchio e per questo motivo, giunto a 31 anni, il suo futuro può essere lontano dal capoluogo campano.
Al termine della stagione in corso si tireranno le somme per capire se sarà ancora all’altezza della fascia da capitano e di essere il terzino inamovibile della retroguardia dei partenopei.
Ecco chi potrebbe prendere il posto di Giovanni Di Lorenzo al Napoli
Al suo posto potrebbe arrivare Trippier che ha deciso di restare al Newcastle dopo diverse offerte provenienti da club turchi. La destinazione non è stata gradita dall’esterno inglese che potrebbe gradire invece una nuova esperienza in Italia.
L’ex Tottenham e Atletico Madrid stava già meditando l’ipotesi di cambiare maglia ma non è arrivata un’offerta allettante, motivo per cui ha preferito restare in Premier League ancora un altro anno. Se così dovesse essere, Di Lorenzo potrebbe non essere più il titolare inamovibile in quel ruolo, perdendo di conseguenza la fascia.
Un Napoli rinnovato dal mercato, gli uomini nuovi a disposizione di Conte
Un Napoli che ha investito molto in questa campagna acquisti estiva, pur rinunciando alla cessione di Victor Osimhen. Il reparto arretrato, reo di aver mostrato eccessive fragilità la passata stagione, è stato blindato con un centrale roccioso come Alessandro Buongiorno, mentre sulle fasce sarà preziosa la corsa di Spinazzola.
In mezzo al campo sono arrivati proprio dalla Premier due scozzesi di qualità e quantità come Gilmour e McTominay, pronti a debuttare questo fine settimana, mentre in attacco ha già segnato al debutto con la nuova maglia Romelu Lukaku, fortemente voluto da Antonio Conte come terminale offensivo della squadra ma con un Giacomo Raspadori che chiede spazio dopo aver fatto molto bene nei due impegni di Nations League con l’Italia.