“Devi andare in tribunale per stupro” | Serie A nel caos: ha appena affrontato la Juventus
Ha battuto di recente la Juventus, adesso il giocatore di Serie A si dovrà presentare in tribunale con l’accusa di stupro
La Juventus torna a concentrarsi sul campionato dopo la sconfitta subita in Arabia nella prima gara ufficiale del proprio 2025 che ha visto i bianconeri uscire battuti dal Milan che ha dato inizio nel migliore dei modi alla parentesi in panchina del tecnico Conceicao.
Thiago Motta sa di dover migliorare il rendimento della propria squadra per agganciare la zona Champions, con il sesto posto provvisorio che rappresenterebbe un fallimento se fosse confermato anche al termine del girone di ritorno.
Una Juventus che ha cambiato molti interpreti e ha dovuto fronteggiare un numero cospicuo di infortuni nel corso dell’autunno ma le difficoltà non costituiscono un attenuante dell’operato del mister che deve ancora trovare una quadra tattica.
I punti interrogativi restano e le rivali iniziano a farsi sotto, con il Milan e la Roma che potrebbero inserirsi con prepotenza nella lotta per il quarto posto. Un giocatore di Serie A ha da poco messo alle spalle un periodo buio.
L’accusa di stupro e il processo conseguente, emessa la sentenza che riguarda il top player di A
Theo Hernandez ha ritrovato il posto da titolare e sta per rinnovare con i rossoneri, dopo che si erano moltiplicate le voci su una sua presunta cessione all’estero.
Il terzino francese, inoltre, era accusato di stupro ma la sentenza è stata emessa nelle ultime ore. Il Tribunale penale di Malaga ha condannato a sei mesi di carcere Luisa Krmemleva, una modella, per aver presentato una denuncia falsa contro il calciatore, accusandolo, senza prove, di abusi sessuali ai suoi danni.
In tribunale con l’accusa di stupro
L’episodio risale a giugno 2017, quando il francese militava nell’Alaves, poco prima di essere ingaggiato dal Real Madrid. La modella e il giocatore si erano visti in una discoteca di Marbella e il rapporto sarebbe stato consenziente.
Secondo la corte, lei decise poi di denunciare Theo per vendicarsi del fatto che non avesse accettato di seguirla a casa sua in un secondo momento. La condanna che le è stata inflitta è frutto di un patteggiamento. Oltre alla pena detentiva, sospesa con la condizionale, sarà chiamata al pagamento di una multa.