Rivedere Zidane ricamare calcio, Nedved correre per tutto il campo, Davids “ringhiare” sugli avversari, Vialli tentare le rovesciate non ha prezzo. Per una serata i tifosi bianconeri hanno avuto un’occasione imperdibile, quella di tifare per una sera i beniamini tanto amati.\r\nMerito proprio di Vialli, di Massimo Mauro e della loro fondazione che da anni si batte contro la SLA. Per una sera l’Olimpico di Torino ha lasciato da parte la Serie A e la B per trasformarsi in palcoscenico delle Leggende del calcio. Della Juventus e del Torino, impegnate nel “Derby SLAncio di vita”.\r\nE Torino ha risposto come nelle grande occasioni, gremendo l’impianto per dare il proprio contributo alla lotta contro la SLA. Una cifra di 223.000 euro: questo il ricavata di una serata che in tanti ricorderanno a lungo.\r\nSul campo, nonostante età e acciacchi vari, si è visto spettacolo. Primo tempo tutto dedicato agli over 45 (con l’ingresso di qualche giovanotto). Ai Vialli e ai Ravanelli, ai Gentile e Cabrini, ai Causio e ai Cuccureddu. Un match tirato vinto in extremis dal Torino grazie a un gol di Leo Junior, uno che insieme a Platini ha dato vita a indimenticabili derby degli anni ’80.\r\nTutta a tinte bianconere la seconda gara, quella degi over 35, vinta 2-1 grazie ai gol di Nedved e Porrini, ma allietata dalle grandi giocate di Zidane, di Nedved, di Davids, di Montero.\r\n\r\n\r\n\r\nCredits: Juventus.com