Del Piero “Nessuna partita d’addio, festeggeremo lo scudetto”
“Non so se sia lo scudetto più bello, magari si tende a dire così perché è l’ultimo in ordine cronologico, e gli ultimi sono sempre i più belli. Certo ha un sapore diverso da tutti gli altri, considerato tutto quello che è accaduto, e questo gli conferisce una bellezza e una felicità particolari”. Alessandro Del Piero torna a parlare a mente fredda del 30esimo scudetto conquistato dalla Juventus. Ai microfoni di ‘Sky Sport’, il capitano bianconero commenta così i cori dei tifosi che lo hanno ritenuto ancora una volta determinante per il titolo: “Non so se dicono questo per il mio effettivo contributo o per l’affetto che li lega a me, spero per entrambi i motivi. Di sicuro c’è un legame incredibile con loro, formatosi negli anni grazie a molte vittorie ma anche a tanti momenti duri. Il successo voglio comunque condividerlo con tutti i compagni”.\r\nAlla fine della stagione, intanto, mancano ancora due impegni ufficiali… “Sicuramente domenica prossima sarà un giorno di festa, dove il risultato avrà importanza relativa e potremmo giocare senza pressione alcuna. Dopo di che dovremo concentrarci sulla Coppa Italia”, risponde Alex.\r\n\r\nNon poteva mancare, ovviamente, la domanda sul suo futuro: “Non voglio pensarci adesso, ho in testa solamente le partite con Atalanta e Napoli, e la malinconia è qualcosa che ancora non mi è venuta in mente, penso solo a godermi questo successo. Non ho previsto alcuna partita d’addio mentre per festeggiare lo scudetto vediamo, qualche idea nell’aria c’è”. Infine, una battuta sulla polemica di questi giorni, quella della terza stella. Alex nel post partita si è espresso esattamente come Gigi Buffon e Giorgio Chiellini (“sono 30 ma per le istituzioni sono 28”), eppure c’è qualche tifoso juventino ha storto il naso (in modo ridicolo, ndr) di fronte a queste dichiarazioni: “La terza stella noi ce l’abbiamo nel cuore, poi se per criteri stabiliti da altri non potremo indossarla dovremo cercare di rispettare ogni decisione”, precisa Alex. Infine, una battuta sul suo ipotetico successore: “Non ho idea di chi possa prendere il mio posto, ma mi auguro che chiunque lo faccia, non venga caricato di eccessive pressioni”. Impossibile, purtroppo, dovrà sostituire una leggenda, un recordman che molto difficilmente qualcuno potrà solo pensare di superare. Le pressioni sui prossimi numeri 10 saranno sempre alle stelle.\r\n\r\nFonte: CanaleJuve