Dopo le lacrime e il bagno di folla per lo scudetto numero 30, altra giornata memorabile per Alessandro Del Piero che ieri è stato al ‘Salone del libro’ assieme a 1.000 tifosi per presentare il libro “Giochiamo ancora”, da giorni ormai in cima alle classifiche di vendite. “Ieri è stata una giornata incredibilmente bella, intensa e triste. Abbiamo festeggiato per l’ultima volta uno scudetto molto particolare, pensando a quello che è avvenuto dal 2006 a oggi – ha spiegato il capitano bianconero – Questa notte ho dormito poco ma bene. Devo ancora metabolizzare l’emozione: è stato un momento unico. Ora, però, pensiamo ad un appuntamento importante come quello di domenica a Roma”. C’è ancora un traguardo da raggiungere, quella Coppa Italia che Alex vuole a tutti i costi: non sarà facile ritrovare la concentrazione per quella che sarà la sua ultima uscita ufficiale in bianconero (poi chiuderà con la tournée in Australia), ma Del Piero per questi appuntamenti ha sempre risposto presente.
Sempre dal ‘Salone del libro’, Del Piero è tornato sull’indiscrezione rilanciata da Sky secondo cui la sua maglia numero 10 potrebbe essere ritirata dalla Juventus: “Non è giusto. Da bambino sognavo di indossarla e come me tanti altri ragazzini”. Chapeau.