Del Piero chiede sette pass ZTL al comune… che rifiuta!
Il Comune di Torino rifiuta la richiesta di Alessandro Del Piero di avere sette permessi per circolare con le sue auto nella Ztl (Zona a traffico limitato) della città; lui scrive all’assessore alla viabilità per sostenere le sue ragioni e prende le bacchettate del Sap, il sindacato autonomo di polizia che lo accusa di aver avuto «una evidente caduta di stile».\r\nLa storia – riferita oggi da un quotidiano – è cominciata con la richiesta del capitano dei bianconeri di avere sette permessi per entrare nella Ztl. Al “no” degli uffici, Del Piero si è rivolto direttamente all’assessore Maria Grazia Sestero, spiegando di avere bisogno «sempre di un’auto a disposizione in centro per sfuggire al calore» dei suoi sostenitori.\r\nL’assessore, però, ha informato l’intera giunta municipale spiegando che qualsiasi richiesta di questo tipo, anche se di personaggi famosi, non è mai stata presa in considerazione, nè – ha aggiunto – lo sarà mai. Il Sap ha rincarato la dose, sostenendo le posizioni del Comune e dell’assessore che – a suo parere – si «sono comportati con serietà e sobrietà, cosa che invece – ha sostenuto Massimo Montebove, consigliere nazionale del sindacato di Polizia – non possiamo dire di un campionissimo da tutti noi ammirato e stimato».\r\n«Certi giocatori professionisti – ha aggiunto Montebove – dovrebbero sempre ricordarsi di essere un esempio per decine di migliaia di cittadini, giovani e meno giovani. Viviamo già in un’Italia dove spesso le norme sono un optional e prevale la legge del più furbo; non è dignitoso che chi guadagna in un giorno quello che un operaio della Fiat o un poliziotto percepiscono in un anno – ha concluso – abbia la pretesa di chiedere per sè una sospensione delle regole, qualunque esse siano, giustificando il tutto con l’eccessiva invadenza dei propri tifosi».\r\n\r\nCredits: La Stampa\r\nFracassi Enrico