“Siamo motivati, è una partita importante, fondamentale per il nostro futuro in Europa League e per trovare convinzione e la affronteremo con lo spirito giusto e con grande rispetto per lo Shamrock Rovers”. Del Neri tiene sulla corda i suoi in vista del ritorno per il preliminare di Europa League. Niente turn over, dunque, ma solo qualche piccola variazione: “Non è mia abitudine variare molto una squadra che vince. Un calo di tensione mi farebbe molto arrabbiare, ma non penso che i miei ragazzi avranno questo atteggiamento, perché sanno che è vitale dare il meglio. Quindi mi aspetto una prova di carattere, contro una squadra molto fisica, che può crearci dei problemi. La rilassatezza è nemica nel calcio ed è una parola che dobbiamo abolire dal nostro vocabolario”. \r\n\r\nUN GRUPPO DI GARANZIA\r\n“Sono solito dare merito ai giocatori che disputano una buona partita e visto che ora si gioca ogni otto giorni, abbiamo tempi di recupero lunghi. In campionato, con impegni ravvicinati si valuterà la condizione fisica dei giocatori e dunque potrò dare a qualcuno la possibilità di recuperare, ma ripeto, non è mia abitudine cambiare. Abbiamo tanti giocatori, tutti importanti e di spessore. Mi pare che la squadra che ha giocato in Irlanda dia ampie garanzie e voglio darle sicurezza, sapendo che ha comunque alle spalle elementi importanti che possono dare il loro contributo”. \r\n\r\nDIEGO ANCORA SECONDA PUNTA\r\n“Mi piace in quella posizione. Mi pare che in Irlanda abbia creato opportunità, facendo un assist splendido ad Amauri e arrivando alla conclusione. Non credo possa giocare esterno o centrocampista centrale, ma come seconda punta sì, dunque dobbiamo abituarci a vederlo in una nuova versione. Io non ho intenzione di giocare con due punte e un trequartista, quindi anche in campionato schiererò una punta centrale, Amauri o Trezeguet, e gli altri agiranno al loro fianco. Iaquinta? Può fare la seconda punta”. \r\n\r\nINTER, MILAN E ROMA PER LO SCUDETTO\r\n“Credo che Inter, Milan e Roma lottino per lo scudetto e dalla mia squadra mi aspetto grande impegno per ottenere il massimo risultato. Quando avremo solidità e il giusto gioco l’equazione dovrebbe essere buon calcio uguale buoni risultati. La Juventus se può migliorare ha il dovere di farlo, ma visto che la qualità della rosa è già elevata, bisogna stare molto attenti. Dobbiamo recuperare Iaquinta, abbiamo ancora Felipe Melo fuori… Siamo già un gruppo molto buono”.