Del Neri: “La Juve non muore mai. E a gennaio compra”

“Abbiamo fatto di tutto per passare il turno e il risultato non rispecchia quanto si è visto in campo. La nostra eliminazione nasce dal fatto che all’inizio della competizione dovevamo ancora conoscerci e abbiamo lasciato dei punti per strada”. Così Del Neri, nella consueta conferenza stampa della vigilia di campionato, torna sull’eliminazione dei bianconeri dall’Europa League. “Spiace essere usciti, perché tenevamo all’Europa League e nessuno può dire che in Polonia la Juve non abbia fatto di tutto per vincere. Questo è un aspetto positivo, perché denota la volontà della squadra di non mollare mai, in ogni partita”.\r\n\r\nCAMPIONATO SENZA LEADER\r\n“Manca un leader consolidato. Il Milan e la Lazio stanno facendo cose importanti, ma per il momento c’è parità di valori. Siamo impegnati a ottenere il massimo in ogni domenica e finora abbiamo fatto bene e siamo terzi in classifica. Abbiamo avuto una partenza difficile, com’era logico, ma poi abbiamo trovato un buon andamento. Troppi pareggi? Beh, in casa abbiamo pareggiato con Roma e Fiorentina, non contro due squadrette, e fuori casa abbiamo ottenuto vittorie importanti”.\r\n\r\n

\r\n\r\nMIGLIORAMENTI COSTANTI\r\n“Ci manca un po’ di attenzione. Nelle ultime partite non abbiamo praticamente mai preso gol su azione e quindi dobbiamo stare più attenti sulle palle inattive. Così facendo, certi gol non si prendono”.\r\n\r\nOCCHIO AL CATANIA\r\n“Il Catania non ha nulla da perdere e inoltre è una squadra molto veloce e ben allenata. Ha giocatori abili nel calciare in porta e troveremo un ambiente molto simile a quello di Genova, con il pubblico che spingerà la squadra dal primo minuto. Ci saranno 30 gradi di differenza rispetto alla Polonia? Non so se sarà un problema,  ma anche questo è un fattore che potrebbe incidere”.\r\n\r\nMARCHISIO NON CI SARA’\r\n“Sissoko ha caratteristiche diverse rispetto a Claudio e la soluzione con i due esterni mi sembra la più corretta”.\r\n\r\nROSA MIGLIORABILE\r\n“Non credo che la rosa non possa essere migliorata. Noi dobbiamo completare questa rosa che in certi ruoli è scoperta. Ci sarà da ricercare certi obiettivi per poter completare certi reparti anche in relazione agli infortunati che abbiamo e quanto ci metteranno per rientrare nel gruppo».