Del Neri: “Diego? E’ un professionista ma abbiamo fatto altre valutazioni…”
La conferenza stampa dell’immediata vigilia della gara di ritorno per gli spareggi di Europa League contro lo Sturm Graz, più che sulla partita, verte sul mercato e sulle voci che si rincorrono in questi giorni. Voci che, assicura il tecnico Del Neri, non stanno turbando la preparazione della squadra: “Di mercato si parlerà sino al 31 agosto. Noi nel frattempo abbiamo giocato il Trofeo Berlusconi e l’amichevole di Villar Perosa preparandoci così per questa gara importante e niente affatto semplice. Lo Sturm Graz ha rinviato la partita di campionato per arrivare pronto a questa sfida e sarà agguerrito. Partiamo dal vantaggio dell’andata, ma dobbiamo giocare con la giusta concentrazione. Giocheremo contro una squadra che sa stare bene in campo e che fuori casa segna parecchio. Per la verità prende anche diversi gol, ma noi dovremo stare attenti a non subirne”.\r\n\r\n
\r\n\r\nDIEGO E TREZEGUET PARTENTI\r\n”Le voci di mercato possono disturbarli ed è giusto che siano sereni e tranquilli per prendere le loro decisioni. In questo modo vi ho chiarito un problema perché è chiaro che giocherà Del Piero, poi vedremo a partita in corso. C’è Martinez che ha fatto l’attaccante a Catania e Lanzafame che ha fatto il trequartista a Parma… Il mercato si evolve e le decisioni tecniche sono prese dopo il dialogo con la società. Non ho mai detto di essere scontento di Diego è un ottimo prefessionista e con me ha sempre fatto il suo dovere. A volte però si deve valutare l’evolversi della situazione”.\r\n\r\nARRIVA TOTO’ DI NATALE?\r\n“Sono un allenatore e non un direttore sportivo, quindi non sono l’uomo giusto per fare certi discorsi. Di Natale si trova bene a Udine? Credo sia giusto, penso che anche Diego sia contento a Torino”.\r\n\r\nPARTE TREZEGUET, CHI COME ATTACCANTE DI PESO?\r\n“C’è Iaquinta, che non è basso… La volontà di migliorarci c’è sempre, ma ci devono essere le occasioni per farlo, altrimenti rimaniamo così. Quattro giocatori in attacco sono sufficenti e inoltre abbiamo delle alternative in rosa”.\r\n\r\nLA TELEFONATA A PAZZINI\r\n“L’ho chiamato per dargli forza per la Coppa e lui ha fatto il suo dovere. La Samp poi è stata sfortunata e mi spiace molto per l’affetto che mi lega ancora alla società”.\r\n\r\n
\r\n\r\nAQUILANI O MARCHISIO?\r\n“È vero, sono entrambi tecnici, ma possono giocare insieme. Nel calcio di oggi non si deve pensare a un centrocampo tecnico o fisico, quanto a un reparto tattico. Ho quattro giocatori duttili e se andremo avanti in Europa in Coppa Italia, avremo sette partite al mese, praticamente due a settimana e serviranno tutti. Sissoko? Fisicamente sta bene. Sta cambiando modo di giocare, perché dal centrocampo e tre a quello a quattro ci sono delle differenze, ma piano piano troverà la giusta collocazione tattica”.\r\n\r\nDOMENICA L’INSIDIA BARI\r\n“Sono delicate entrambe, domani dobbiamo passare il turno e domenica giocheremo contro una squadra che lo scorso anno ha disputato un grande campionato e che contro la Juve darà tutto, come sempre accade. Non posso fare calcoli, giocheremo al massimo domani e vedremo domenica, quali giocatori saranno a disposizione. Spero possanno esserci anche Krasic e Aquilani… Fortunatamente non dovremo affrontare viaggi domani sera e dunque i tempi di recupero dovrebbero essere agevoli”.\r\n\r\n(Credits: Juventus.com)