La Vecchia Signora si sta preparando con meticolosità per la seconda giornata di campionato, che sancirà l’esordio in casa dei bianconeri contro la Sampdoria, l’ex squadra del tecnico Del Neri e del DG Beppe Marotta. Un’occasione particolare per entrambi, e dopo le parole al miele del DG, oggi a parlare è il tecnico di Aquileia. “Aquilani dice che somiglio a Capello? Abbiamo avuto gli stessi maestri che ci hanno insegnato il valore per rispetto e lavoro. Le regole sono alla base di tutto,poi viene la coesistenza, tutti devono lottare per la Juve e per i compagni”, dichiara Delneri a ‘Tuttosport’.\r\n\r\nIL NODO CENTROCAMPO\r\n“Se c’è un leader nel gruppo? Melo è un leader, non ho motivo di lamentarmi di lui, quello che è successo con lui lo scorso anno qui è storia vecchia. Chi può essere il suo compagno di gioco? I nostri centrocampisti sono diversi, possono coesistere tutti in campo. Aquilani sta bene ma non è detto che giochi da subito, un conto sono gli allenamenti, un altro la partita”.\r\n\r\nTROPPE CRITICHE AL MERCATO\r\n“I grandi campioni piacciono anche a me, ma il nostro mercato è stato troppo criticato. Ho 11 nazionali e molta qualità, c’è chi lamenta di non poter comprare la maglia con un nome di rilievo di un nuovo acquisto? Io consiglierei di comprare la maglia punto e basta, il messaggio da trasmettere è l’amore per i propri colori non per un idolo che magari l’anno dopo va a baciare un altra maglia”. \r\n\r\nBALLOTTAGGIO IN ATTACCO\r\n“Iaquinta e Amauri? Il primo è pronto, il secondo lo sarà per l’impegno di Europa League o per l’Udinese. Con la Sampdoria dovremo essere bravi ad allargare sugli esterni visto che loro giocano con un centrocampo a tre”.\r\n\r\nCORSA AL TRICOLORE\r\n“L’inter resta la più forte, ma deve smaltire le vittorie. Rome e Milan dovranno trovare i giusti equiilibri, non è una corsa a 3, ci sono anche outsider ma non dico chi.”