La Juve ha investito molto nell’ampliamento del settore giovanile con la fondazione della Next Gen. La volontà del club è quella di costruire talenti che possano poi essere utili alla Prima Squadra e non solo materia per plusvalenze.
La Juve si gioca un pezzo del suo futuro stasera contro la Lazio. In chiave quarto posto la sfida dell’Olimpico dirà molto, anche considerando gli stop di Inter e Milan. Dalla qualificazione alla prossima Champions League dipenderà molto il mercato estivo, anche se la politica della società è chiara. Niente più spese folli e niente ingaggi faraonici. E soprattutto, un occhio di riguardo al settore giovanile.
È stato prelevato dallo Zulte Waregem a 16 anni e portato in Italia dove ha fatto tutta la trafila dall’Under 17 alla Next Gen. Nella selezione Primavera era diventato un punto fermo, tanto da vestire anche la fascia di capitano. Poi la promozione all’Under 23 in Serie C, dove anche lì si è imposto da titolare, tanto che Max Allegri lo ha chiamato in Prima Squadra e fatto esordire in Champions League. Ora Koni De Winter sta completando il suo processo di maturazione con la maglia dell’Empoli, in Serie A.
13 presenze quest’anno, di cui 11 da titolare. L’ultima, contro il Milan ieri, che gli è valsa i complimenti del suo tecnico Paolo Zanetti. A DAZN l’allenatore ha dichiarato dopo lo 0-0 a San Siro: “Arriverà a giocare nei top club. Quando c’è da fare una partita secca non ne ha sbagliata neanche una, quando invece c’è da dare continuità ha lasciato giù qualcosa. Ma è normalissimo, sta maturando. L’anno scorso giocava in Serie C, quest’anno ha giocato tanto e quando l’ha fatto ha giocato molto bene”. In estate De Winter tornerà alla Juve, poi si deciderà il suo futuro. Classe 2002, il belga potrebbe essere utilizzato per fare una nuova plusvalenza. O magari andrà a rinforzare il pacchetto difensivo di Allegri.