De Sciglio: Juventus e Lione vicine all’accordo, i dettagli

Juventus e Lione al lavoro per il riscatto di De Sciglio: i bianconeri incasserebbero 3 milioni e risparmierebbero l’ingaggio

Juventus e Lione stanno trattando il trasferimento a titolo definitivo di Mattia De Sciglio in Francia. Lo scrive oggi L’Equipe, secondo cui i due club stanno ragionando su una cifra che si aggirerebbe intorno ai 3 milioni di euro. Il 28enne terzino milanese ha un contratto con i bianconeri fino al giugno del 2022 e in estate si è trasferito al Lione con la formula del prestito secco. Dopo aver risparmiato un anno di ingaggio, la Juve vuole ora disfarsi definitivamente del cartellino di De Sciglio, per incassare qualcosa e risparmiare circa 5 milioni di euro lordi dello stipendio.

Juventus-Lione: dopo De Sciglio la pace?

Diplomazie al lavoro, dunque, ma non dovrebbero esserci altre operazioni sull’asse Torino-Lione. ai bianconeri piacciono alcuni elementi del club di Jean-Michel Aulas, come Houssem Aouar, ma non se ne farà nulla, per via delle richieste troppo elevate dei francesi. A proposito di Aulas, tra l’altro, alla formazione della Superlega il patron dell’OL si era detto molto deluso dal comportamento dell’amico Andrea Agnelli.

Aulas: “Andrea Agnelli? Mi sento imbrogliato”

“La forma è ancora più sorprendente della sostanza. La delusione è immensa dall’uomo – le parole pronunciate a L’Equipe – Ne ho discusso con il presidente Aleksander Ceferin a Montreux. Gli ho detto che domenica avevo provato a chiamare Agnelli e non mi ha risposto. Perché Andrea Agnelli, a cui ero vicino, aveva la nostra piena fiducia. Almeno avrei voluto che lui dicesse, sabato o domenica, che stava per succedere qualcosa. Aveva sicuramente delle buone ragioni, ma noi non le conoscevamo. Mi sento come se fossi stato imbrogliato”. Insomma, c’è un rapporto da ricostruire perché la Juventus rischia l’isolamento a livello continentale oltre che nazionale. L’operazione De Sciglio potrebbe servire in questo senso, quantomeno a distendere gli animi in un momento di difficoltà finanziaria per tutti, che non rende immune nemmeno il calcio.