De Sciglio: così si è preso la Juve e ha spinto Lichtsteiner all’addio
Mattia De Sciglio è ormai un punto fermo della quarta Juve di Allegri: l’ex terzino del Milan ha spodestato Stephan Lichtsteiner, ormai destinato al divorzio dalla Signora
Mattia De Sciglio si è preso la Juve a suon di prestazioni. Arrivato in estate per volere di Massimiliano Allegri, l’ex terzino del Milan, così come il tecnico livornese, è stato letteralmente sommerso di critiche, soprattutto da una parte della tifoseria bianconera. Senza colpo ferire e nonostante qualche problema fisico, “Desci” si è preso il posto da titolare sulla fascia destra senza alcun favoritismo, ma con tanto lavoro e con ottime prestazioni, anche in gare molto difficili come quelle contro il Barcellona o in trasferta contro il Napoli.
Lanciato in prima squadra al Milan proprio da Allegri, negli ultimi tempi in rossonero era ormai considerato un peso. Sono stati in tanti ad esultare dalle parti di Milano, tanti hanno addirittura irriso la Juventus per l’aver prelevato proprio dai bianconeri Bonucci, rifilando per contro il “pacco” De Sciglio. Il campo, unico giudice insindacabile, dice che fin qui ci ha guadagnato sicuramente la Vecchia Signora, che prende meno gol di quando c’era il numero 19, che a sua volta a Milano non se la sta passando esattamente come aveva immaginato l’estate scorsa.
Come ammesso dallo stesso Mattia al termine della vittoria con il Sassuolo, il merito di questa sua rinascita è del tanto lavoro, dell’ambiente bianconero che è perfetto per lavorare al meglio, oltre che del mental coach Stefano Tirelli. “Sto continuando un percorso di sostegno psicologico un lavoro che integro a quello sul campo – ha ammesso – perché penso che, arrivati a questo livello, non si debba tralasciare nulla”. A questo punto, è facile ipotizzare che a giugno la Juve dirà addio senza troppi rimpianti a Stephan Lichtsteiner.
Nei giorni scorsi, il terzino svizzero è stato reinserito in lista Champions e a proposito del futuro ha rimandato ogni discorso al termine del campionato. In scadenza di contratto a giugno, le possibilità di rinnovo per lui sono sostanzialmente zero. Sia il pendolino svizzero, sia Kwadwo Asamoah saranno liberi di scegliersi un’altra squadra a parametro zero, mentre in entrata ci sarà sicuramente Leonardo Spinazzola, che dovrà dare il cambio ad Alex Sandro, mentre De Sciglio dovrebbe essere affiancato da Matteo Darmian del Manchester United.