De Paul alla Juventus: cosa c’è di vero

Rodrigo De Paul alla Juventus? La notizia circola insistente da diverse ore, l’Udinese chiede 35-40 milioni, il piano di Paratici per non pagarli

È Rodrigo De Paul il nome maggiormente accostato alla Juventus per il centrocampo. Il 26enne argentino ha annunciato proprio nei giorni scorsi l’addio all’Udinese, club con il quale ha comunque un contratto fino al giugno del 2024. “L’Udinese mi ha fatto crescere tanto e mi ha fatto diventare un giocatore che sa fare più ruoli, mi ha fatto andare in nazionale… Io ho sempre dato tutto. Spero – le sue parole al canale televisivo ufficiale del club friulano – che la gente sia contenta di quanto fatto, ma credo che sia una tappa da chiudere. Se guardo davanti a me sogno di lottare per lo scudetto o per la Champions League. Però per l’Udinese ho davvero dato più di quello che avevo”.

De Paul alla Juventus: perchè sì

Insomma, De Paul si è messo ufficialmente sul mercato e la Juventus ha drizzato le antenne, anche se al momento una trattativa vera e propria non è iniziata. Ci sono però degli indizi che lasciano presagire che se Fabio Paratici e Pierpaolo Marino si siederanno, una soluzione si troverà. Al momento il club friulano chiede per l’argentino 35-40 milioni di euro, una cifra importante, ma sulla quale si può lavorare, vista la collaborazione che c’è tra le due società. Presto, infatti, i due ds si dovranno incontrare per decidere il destino di Rolando Mandragora, il cui diritto di riscatto in favore della Juve è slittato all’1 settembre.

Mercato Juve al di là dell’allenatore

Proprio il centrocampista di Scampia potrebbe essere la chiave per arrivare a De Paul: la Juventus si è impegnata a riscattarlo per 26 milioni di euro pagabili in due esercizi, ma lasciando Mandragora ad Udinese, Paratici potrebbe ottenere un fortissimo sconto sull’argentino. In alternativa, il club torinese potrebbe mettere sul piatto altre contropartite tra i giocatori in esubero (da Romero a Rugani). Grande amico di Paulo Dybala, con cui ha condiviso di recente esperienze con la nazionale Argentina, De Paul è diventato nelle tre stagioni vissute all’Udinese un centrocampista moderno. Ha fatto praticamente tutti i ruoli tra centrocampo e trequarti: rifinitore dietro le punte, mezzala e ultimamente anche regista davanti la difesa, proprio nello scontro vinto contro la Juventus di Sarri. Insomma, un elemento che unisce tecnica e duttilità, come piace tanto a Fabio Paratici, non di certo un giocatore che gioca ad 1-2 due tocchi come chiede il mister della Signora. A Torino le operazioni di mercato non si fanno su un allenatore, perché altrimenti al cambio di guida tecnica la rosa andrebbe stravolta. L’anno prossimo, come già avvenuto quest’anno, Sarri dovrà adattarsi.