De Ligt: “Continuo a imparare. Ancora mani in area? Non è rigore”
Matthijs de Ligt contento per il suo primo gol bianconero al termine del derby tra Torino e Juventus, sull’ennesimo tocco di mano in area è tranquillo
Matthijs de Ligt è molto contento per il suo primo gol al termine di Torino-Juventus. L’olandese, tanto criticato anche dagli stessi tifosi bianconeri, ha scelto il derby per mettere a segno la sua prima rete con la Vecchia Signora. Il merito è soprattutto di due grandi campioni presenti nello spogliatoio Juve: “Sono felice per la vittoria e per il gol – dichiara de Ligt a DAZN – . Vincere 1-0 con un mio gol è qualcosa di speciale. Continuo a imparare, partita dopo partita. I compagni mi aiutano molto, con Higuain e Ronaldo ho un rapporto fantastico, il Pipita oggi mi ha fatto anche l’assist”.
de Ligt: “Braccia strette, non è mai rigore”
Polemiche per un nuovo tocco di mani in area, ma l’arbitro applicando alla perfezione il nuovo regolamento non ha concesso il calcio di rigore. “Paura per il tocco di mano in area? No, perché se sto con le braccia strette non è mai rigore”, ha concluso de Ligt.
Quando un pallone si avvicina alle braccia di De Ligt #ToroJuve #DerbyDellaMole pic.twitter.com/HIb4kYAkTy
— VecchiaSignora.com (@forumJuventus) November 2, 2019