Matthijs de Ligt è sicuro: il Lione è da prendere con le molle perché “molto forte, con tanti giovani. In questo senso è simile all’Ajax, perché può contare su molti giovani che vogliono crescere. È una buona squadra e dobbiamo essere pronti”. Il difensore olandese della Juventus ha parlato al sito ufficiale dell’Uefa meno di 48 ore dall’andata degli ottavi di finale di Champions League. Assente il suo amico e compagno di nazionale, Memphis Depay: “Per lui è l’infortunio è pesante perché i prossimi mesi saranno importanti, ma il Lione è forte anche senza di lui, quindi dobbiamo farci trovare pronti”, ha aggiunto De Ligt.
Dopo un primo periodo di difficoltà, l’ambientamento di de Ligt nel calcio italiano prosegue molto bene, anche perché il diretto interessato ha mostrato molta umiltà e voglia di imparare. “Ambientarsi è difficile perché spesso ti trovi uno contro uno con l’attaccante. In Italia si gioca anche con più uomini contro un attaccante, ed è molto diverso, ma questo mi ha permesso di diventare il difensore che sono oggi. Non ho paura di andare uno contro uno ed è una cosa che ho imparato all’Ajax. La filosofia di Sarri? La Juventus è la squadra più forte d’Italia, vuole attaccare e vincere. Con questo allenatore è importante partire dalle retrovie, avanzare con coraggio e far vedere che hai voglia di giocare la palla. Per riuscirci – insiste – devi avere una buona tecnica, che è sempre importante”.
Il campionato è il primo obiettivo della Juve ogni anno, ma la Champions è un sogno che i tifosi inseguono da troppo tempo. “È importante crederci. Penso che ogni squadra sogni di vincerla perché sono tutte molto forti, ma non si può mai dire chi la spunterà. Noi – prosegue de Ligt – ci impegniamo al massimo, sappiamo di essere forti, abbiamo le qualità e dobbiamo dimostrarlo in partite come questa. È la parte più importante, ma bisogna anche avere fortuna per andare avanti, quindi non so dirti se riusciremo a vincerla. Naturalmente – conclude – le qualità ci sono, staremo a vedere”.