De Laurentiis contro la Juve: vuole il ricorso alla FIFA per escludere i bianconeri dal Mondiale per Club. Ha ragione il presidente del Napoli?
Martedì sera al Camp Nou il Napoli si gioca molto del futuro prossimo del club. Contro il Barcellona infatti gli azzurri cercano il passaggio ai quarti di finale di Champions League dopo l’1-1 della gara di andata al Diego Armando Maradona firmato Robert Lewandowski per i blaugrana e Victor Osimhen per i partenopei.
Dopo l’esonero di Rudi Garcia prima e di Walter Mazzarri poi, Francesco Calzona prova a centrare una impresa per acquistare più potere contrattuale in vista della prossima stagione. Una sua conferma è improbabile, ma in assenza di alternative il tecnico può continuare il suo lavoro, soprattutto se dovesse raggiungere risultati importanti.
Il cammino in Champions League è però legato a un altro obiettivo e in questo caso subentra la Juventus. Il Napoli infatti spera ancora di qualificarsi per il nuovo Mondiale per Club, al via nel 2025. La riforma del torneo infatti prevede la partecipazione di 32 squadre e per le compagini italiane c’è ancora un posto disponibile. Oltre all’Inter, i bianconeri sarebbero oggi la seconda partecipante. Ma Aurelio De Laurentiis non ci sta.
La FIFA ha espresso in maniera chiara le modalità di qualificazione. Per le squadre europee fa testo il ranking Uefa, basato sui risultati ottenuti in Champions League. Al momento la Juventus ha 47 punti contro i 42 del Napoli, nonostante i bianconeri non stiano partecipando all’edizione in corso.
Gli azzurri hanno bisogno del passaggio del turno con il Barcellona e di almeno due vittorie – contro i blaugrana nel ritorno di martedì e almeno una nei quarti di finale o due pareggi. Ma De Laurentiis ha voluto alzare un polverone.
Durante il Business of Football Summit organizzato dal Financial Times la scorsa settimana, ADL ha polemizzato dicendo che la Juve dovrebbe essere esclusa d’ufficio vista la sanzione comminata ai bianconeri nell’attuale Champions League. La FIFA ha fatto intendere che il regolamento è quello e non cambia, ma il numero uno azzurro non intende fermarsi.
Per il momento non c’è nulla di ufficiale, ma si parla di un De Laurentiis che sta valutando con gli avvocati una azione legale. L’obiettivo è quello di estendere la sanzione scontata già nella stagione in corso anche in ambito FIFA, da scontare dunque la prossima stagione.
Ma la squalifica dalle coppe europee della Juve termina il 30 giugno 2024 e non è mai stata menzionata la possibilità di essere prolungata. La sanzione è legata al Fair Play Finanziario, con i paletti decisi dalla Uefa. E appare dunque improbabile che in questo contesto entri in gioco la FIFA.