De Laurentiis credeva di aver trovato il suo Inzaghi | È già finito tutto: addio alla Serie A
De Laurentiis lo aveva acquistato convinto fosse il vero erede di Inzaghi: adesso l’attaccante è costretto a ricominciare nelle serie minori.
Ha sorpreso un po’ tutti il nervosismo manifestato da Antonio Conte nell’ultimo giorno di mercato.
Il tecnico leccese era stato infatti intercettato dai tifosi che lo acclamavano a gran voce, per vedere poi il loro entusiasmo smorzato dal tecnico, che, pur non tirandosi indietro di fronte alla richiesta di foto e autografi, avevano comunque avvisato i presenti che dovevano giustificarlo per il suo nervosismo, perchè “oggi non è giornata”, come ha dichiarato testualmente.
Un o stato d’animo che da un lato non è semplice da comprendere, perchè il Napoli ha fatto una delle campagne acquisti più importanti della sua storia, arrivando a spendere oltre 130 milioni di euro. La squadra è infatti stata rinforzata seguendo i dettami di Conte e a Castel Volturno sono arrivati calciatori del calibro di Buongiorno, McTominay dal Manchester United, Marin e tanti altri.
Senza dimenticare Lukaku, vera e propria ossessione del tecnico, che ha sempre cercato di averlo in squadra in qualunque club che ha allenato, che si è presentato ai tifosi partenopei, con indosso la maglia numeri 11, nel migliore dei modi, segnando all’esordio e mostrando tutto il suo strapotere fisico.
Il problema di Osimhen al Napoli
È probabile che il nervosismo dell’allenatore leccese fosse dovuto a come si è conclusa la vicenda di Osimhen. L’attaccante nigeriano infatti è rimasto sorprendentemente a Napoli, quando era stato dichiarato dalla stessa società come l’accordo con il suo entourage fosse quello di venderlo in estate.
Di offerte però importanti non ne sono arrivate, e adesso il futuro di Osimhen è un vero e proprio rebus, considerato oltretutto che il calciatore è stato anche messo fuori rosa. Non sarà semplice gestire una situazione così particolare, in cui il calciatore più pagato della rosa, si ritrova ad essere fuori dal progetto, nella speranza che possa andare via a Gennaio.
De Laurentiis credeva in lui ma il suo acquisto si è rivelato un flop
E sappiamo bene quanto Antonio Conte ma digerisca queste situazioni. Sicuramente, rispetto al passato, il mercato del Napoli è stato molto più oculato e specifico. Certo, il flop di un acquisto è sempre dietro l’angolo, come dimostra anche un recente trasferimento avvenuto nei giorni scorsi di un calciatore su cui il Napoli puntava tantissimo, ma che non ha mai ripagato le attese. Roberto Inglese, comparto alcuni anni dal Chievo da De Laurentiis, ha infatti firmato con il Catania.
Era uno degli attaccanti più promettenti della sua generazione, eppure non è mai riuscito, con grande dispiacere di de Laurentiis e Giuntoli che credevano molto nel suo talento, ad affermarsi ad alti livelli. E difatti adesso è costretto a iniziare una nuova avventura nelle serie minori.