Sono stati ospiti del “Ciliegia Day”, Paolo De Ceglie e Marco Motta, ed oltre ad apprezzare i frutti offerti gentilmente dal Trentino, hanno anche fatto il punto della situazione dopo la prima amichevole disputata dai bianconeri.\r\n“È andata bene – ha sottolineato Motta – ero molto emozionato, ma mi sono trovato subito a mio agio con i compagni. Del Neri ci ha soprattutto chiesto di lavorare di reparto per quanto riguarda la fase difensiva”. \r\nPaolo De Ceglie ribadisce sulla falsa riga del compagno: “Gioco ormai da anni come terzino e mi sono sempre trovato bene, ma con Del Neri va ancora meglio, perché il suo gioco è più strutturato”.\r\n\r\nASPIRAZIONI AZZURRE\r\nDe Ceglie: “Credo sia legittimo averne, essendo io giovane e giocando in una squadra come la Juventus”. \r\n\r\nMotta: “In effetti sono tre anni che non svolgo un ritiro dall’inizio, proprio per gli impegni azzurri e anche per questo le sensazioni sono estremamente positive. Respiro una gran voglia di riscatto in spogliatoio, c’è voglia di tornare a vincere”. \r\n\r\nNON NOMINATE QUELLO SCUDETTO\r\n”Non c’è da parlare di scudetto – sottolinea De Ceglie – ma solo da lavorare sodo ogni giorno per poi giocarcela senza complessi di inferiorità”. \r\n\r\nMALDINI, IL MITO\r\n”A chi mi ispiro? A Paolo Maldini, non solo per la classe mostrata in campo, ma per anche per la professionalità e la correttezza con cui si è sempre posto anche fuori dal rettangolo verde”.\r\n\r\n(Credits: Juventus.com)