Dani Alves: “Addio Juve, scusate ma non gioco per soldi”

Dani Alves saluta la Juventus e i suoi tifosi con una lunga lettera, nella quale non mancano le scuse per le ultime dichiarazioni

Dani Alves annuncia l’addio alla Juventus: la notizia era nell’aria da giorni, ma ora c’è anche l’ufficialità da parte del terzino brasiliano. Dopo un solo anno in bianconero, Dani Alves rescinde consensualmente il contratto: il 35enne sudamericano andrà in Inghilterra, al Manchester City, con cui firmerà un contratto biennale con opzione per un terzo anno.

“Vorrei ringraziare tutti i tifosi della Juventus per l’anno vissuto – dice Dani Alves nella lettera di addio – , i miei compagni per l’accoglienza e per i professionisti che sono, per aver vinto e per aver fatto arrivare la Juventus in fondo a tutte le competizioni. Penso al mio rispetto, alla mia dedizione, al mio lavoro, alla mia passione e a tutti i miei sforzi per rendere questo club un club più grande ogni giorno. Mi scuso con i tifosi della Juventus se un certo punto hanno pensato che ho fatto qualcosa che potesse offenderli, ma non era mia intenzione. È che ho una maniera tutta mia di vivere le cose in maniera spontanea e in pochi lo capiscono. Anche se può sembrare, non sono perfetto, ma il mio cuore è puro”.

Nei giorni scorsi, Dani Alves è stato protagonista di alcune dichiarazioni in TV e sui social network, che hanno fatto molto arrabbiare i tifosi bianconero.

“Oggi termina il nostro rapporto professionale – continua – , porterò con me tutti coloro i quali lavorano con il cuore per fare della Juventus un grande club. Come sapete, ho un difetto di dire sempre quello che penso e quello che sento…. sento di dover dire grazie signor Marotta per l’opportunità che mi ha dato. Io non gioco a calcio per soldi, gioco a calcio perché amo questa professione e per tutti coloro che ne fanno parte. Amo il calcio e mai il denaro potrà trattenermi in qualche posto. GRAZIE!”, conclude la missiva del brasiliano.