Dalla Lazio alla Lazio, passando per un anno ricco di eventi e momenti per la Juventus e Dusan Vlahovic. Il 16 settembre 2023, la Juventus di Massimiliano Allegri superava la Lazio di Maurizio Sarri per 3-1, con una splendida doppietta di Vlahovic e reti di Chiesa e Luis Alberto. Di quei protagonisti, tra allenatori e giocatori, solo Vlahovic sarà ancora presente nell’ottava giornata di Serie A 2024-25, un anno e un mese dopo quel successo. Gli altri hanno preso strade diverse, ma il serbo anche quest’anno è al centro del progetto Juve.
Quella partita fu uno dei migliori momenti della stagione scorsa per Vlahovic, che chiuse l’annata con 18 gol in 38 presenze tra campionato e Coppa Italia, inclusa la rete decisiva nella finale contro l’Atalanta. In quel Juventus-Lazio, Vlahovic brillò con due reti di destro, dimostrando tutto il suo talento. Ad oggi, il centravanti della Juventus ha già messo a segno 7 gol in 9 gare stagionali tra Serie A e Champions League, confermandosi un elemento fondamentale.
Nonostante il buon bottino di reti, Vlahovic non è stato immune alle critiche. In particolare, alcune occasioni sprecate, come nel recente 1-1 contro il Cagliari, hanno sollevato dubbi sulla sua continuità e sul suo rendimento. Ma le statistiche parlano a favore del numero 9 bianconero, che resta determinante per Thiago Motta.
Sul fronte contrattuale, la situazione di Vlahovic è in una fase di stallo. Il contratto del serbo con la Juventus scadrà il 30 giugno 2026, ma la trattativa per il rinnovo è tutt’altro che semplice. Mentre il club bianconero ha offerto un ingaggio da 8 milioni più bonus, il giocatore e il suo entourage puntano ai 10 milioni. La Juve dovrà accelerare per evitare di trovarsi in una posizione di debolezza a fine stagione, rischiando un nuovo caso “Chiesa”.
Nel frattempo, si susseguono voci di calciomercato. Tra queste, quella che vede l’Arsenal interessato a Vlahovic già a gennaio. Sia la Juventus che l’attaccante sembrano concentrati sulla stagione attuale, senza alcuna intenzione di interrompere l’esperienza del serbo a Torino. Soprattutto a gennaio.
La realtà è chiara: la Juventus deve fare di tutto per trattenere Vlahovic e risolvere la questione del rinnovo. Oggi, il bomber serbo è l’unico centravanti di ruolo a disposizione di Thiago Motta, dopo che un anno fa la Juve contava anche su Milik e Kean. Ora, tutte le speranze offensive della squadra bianconera sono riposte su un solo nome: Dusan Vlahovic.