Da mesi senza stipendio: uragano in Nazionale | Il CT non ha ricevuto un euro
Non ricevono lo stipendio da mesi, terremoto nella nazionale. Il ct non ha ancora ricevuto un euro. Ecco cosa sta succedendo.
Cresce l’attesa per Euro 2024, e d’altronde mancano ormai pochissimi mesi all’inizio della competizione. L’Italia arriverà all’Europeo da campione in carica, ma ripetersi sarà difficilissimo. Per quanto la nostra sia indubbiamente una nazionale con grandi giocatori di talento, bisogna anche riconoscere che al momento l’Inghilterra e la Francia hanno un organico nettamente superiore, e restano le vere favorite per la vittoria finale.
Di sicuro, Luciano Spalletti ha compiuto un piccolo miracolo, portando la nostra nazionale a qualificarsi. Può sembrare un’affermazione quasi paradossale, visto il valore dei giocatori a disposizione del tecnico toscano rispetto alle altre pretendenti.
Ma non bisogna dimenticare che la nazionale italiana veniva da due eliminazioni consecutive alle qualificazioni mondiali, e dunque a livello psicologico, c’era un vero e proprio macigno psicologico sulla testa dei calciatori.
Non qualificarsi nemmeno ad Euro 024 sarebbe stato infatti l’ennesimo dramma sportivo di una nazione che ama e segue il calcio come poche altre al mondo.
Nel 2024 arriva la Coppa d’Africa e l’Europeo
Ma Spalletti, nonostante il poco tempo a disposizione, considerato che aveva assunto la guida tecnica dell’Italia a metà agosto e con le partite decisive per Euro 2024 che sarebbero arrivate qualche settimana dopo, è riuscito per fortuna a compattare il gruppo. E adesso, come ha spiegato lo stesso tecnico italiano “viene il bello”.
Ancora prima di Euro 2024, ci sarà però un’altra competizione internazionale che inizierà tra qualche settimana. Stiamo parlando della coppa d’Africa, che inizierà il prossimo anno con grande dispiacere degli allenatori del nostro campionato, che dovranno rinunciare a dei calciatori fondamentali, basti solo pensare al Napoli con Osihmen.
Scandalo in nazionale, allenatore e staff senza stipendio da Giugno
La favorita resta il Senegal di Cissè, che da qualche anno sorprende tutti per qualità del gioco espresso e risultati ottenuti. E difatti Cissè è diventato quasi una divinità tra i tifosi del Senegal, perché nessuno si aspettava, quando si è insediato, che potesse raggiungere con il gruppo dei risultati così importanti.
La nazionale del Senegal e il suo allenatore stanno però vivendo una difficile situazione che è emersa in questi giorni. Sembrerebbe infatti che Cisse e il suo staff non vengano pagati da giugno, una situazione che lo stesso allenatore ha cercato di nascondere per non turbare la squadra, ma che adesso è diventata di pubblico dominio.