Chiusura Curva Sud, la Juve fa ricorso: disparità evidente
La Juve fa ricorso per la chiusura della Curva Sud. Dopo il turbolento finale contro l’Inter, il Giudice Sportivo ha emesso diverse sentenze che hanno fatto storcere il naso non solo ai tifosi, ma anche alla società.
Il finale ad alta tensione di Juve-Inter ha generato diverse conseguenze. Il Giudice Sportivo ha infatti usato la mano pesante nei confronti del club bianconero, squalificando per tre giornate Juan Cuadrado e chiudendo per un turno la Curva Sud dell’Allianz Stadium. Più leggere invece le decisioni verso i nerazzurri, con un solo turno di stop per Handanovic e solo una multa per il dirigente Baccin, che come scritto sul referto è entrato in campo con la volontà di avvicinarsi all’arbitro pur non essendo in distinta. Proprio questa disparità di giudizio non è andata giù alla società, che ha annunciato che farà ricorso.
Chiusura Curva Sud, la Juve non ci sta: disparità di giudizio rispetto a casi analoghi, annunciato ricorso
Un turno di chiusura del settore, da scontare in campionato nel prossimo turno, quello contro il Napoli di domenica 23 aprile. È questa la decisione del Giudice Sportivo dopo gli insulti razzisti che qualche stupido ha rivolto a Lukaku durante Juve-Inter. La società bianconera si è subito mossa per cercare i responsabili – trovando i primi due e daspandoli -, ma nel dispositivo non c’è traccia di ciò. Come invece avvenuto proprio pochi giorni fa con la Lazio, che ha aiutato le forze dell’ordine a individuare chi si è reso protagonista di cori beceri e che ha visto sì la chiusura della curva Nord dell’Olimpico, ma con la sospensiva – concessa appunto l’attenuante alla società.
Tradotto, sabato sera lo stadio biancoceleste sarà tutto aperto – proprio contro la Juve -, mentre nel big match contro il Napoli i bianconeri dovranno fare a meno della Curva Sud. Come riporta la Gazzetta dello Sport, è proprio questa disparità di trattamento che non è piaciuta al club, il quale presenterà ricorso.