Juan Cuadrado nel ruolo di terzino destro con continuità? Potrebbe essere il primo passo per la nascita della nuova Juve. Massimiliano Allegri ha utilizzato il colombiano nel ruolo di esterno basso in due spezzoni di partite ultimamente, ma pare che l’esperimento possa essere ripetuto. Si tratta di un ritorno al passato per Cuadrado, che ha già ricoperto il ruolo nella sua prima esperienza italiana e con la nazionale colombiana.
Massimiliano Allegri, del resto, deve fare di necessità virtù considerato che proprio il ruolo di terzino destro ha rappresentato fin qui uno dei punti deboli della rosa. Stephan Lichtsteiner ha dato prova di essere logoro e di non riuscire sempre a tamponare con l’esperienza. Il suo sostituto “sulla carta”, Mattia De Sciglio, è appena rientrato dopo due mesi di stop e ha bisogno ancora di tempo prima di essere al top. Le altre soluzioni adottate anche temporaneamente, infine, non hanno mai convinto: Stefano Sturaro si è adattato con non poche difficoltà, così come Andrea Barzagli, che non ha di certo il passo per giocare da esterno di difesa.
È per questo che con il passare dei giorni e in attesa del pieno recupero di Benedikt Howedes (con il Benevento dovrebbe giocare uno spezzone), Allegri sta pensando di riproporre Cuadrado nel ruolo di terzino destro. “Con Cuadrado terzino giocherà un esterno davanti a lui o, in alternativa, un centrocampo a tre con due trequartisti. In certi momenti, quando abbiamo bisogno di spinta, potrei affidarmi a lui”, ha ribadito a margine della partita di Champions contro lo Sporting.
Con il colombiano “basso”, dunque, si aprono diverse nuove soluzioni, poiché si libera un posto tra i tre trequartisti che agiscono solitamente dietro Gonzalo Higuain. Uno tra Douglas Costa, Federico Bernardeschi e Marko Pjaca troverebbero più spazio, con Mario Mandzukic che potrebbe essere dirottato sul versante destro. In caso di 4-3-3, invece, il tecnico livornese potrebbe schierare una linea mediana composta da Miralem Pjanic regista e due mezzali come Blaise Matuidi e Sami Khedira, con Claudio Marchisio e Rodrigo Bentancur pronti a subentrare all’occorrenza.