Juan Cuadrado ha preso parte ad un incontro organizzato dal Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate S.Anna a tema “La sfida del Covid nello Sport”. L’esterno colombiano della Juventus ha fatto il punto della deludente stagione per la Juventus, sollevando il tecnico da ogni responsabilità. “Pirlo sta facendo un grandissimo lavoro, non è facile arrivare in un top club – sottolinea – Ci sono cambiamenti e giocatori nuovi, dobbiamo avere pazienza. Non è colpa sua, siamo noi che andiamo in campo. Noi abbiamo perso dei punti che non dovevamo e per questo ci troviamo in questa situazione. Dobbiamo crederci fino alla fine e provare a fare più punti possibile. Obiettivo? Vincere queste ultime partite e cercare di stare nei primi posti per raggiungere la Champions. La finale di Coppa Italia è importante visto che siamo usciti dalla Champions”.
Non vincere il campionato dopo 9 anni ci potrebbe anche stare, ma uscire per il secondo anno di fila agli ottavi di Champions e per giunta contro avversari modesti, è una grandissima delusione. “È il calcio – risponde Cuadrado – la gente pensa sia facile ma non lo è mai. Quando non raggiungi un sogno non è perché sei scarso. Bisogna lavorare finché non ce la fai. Continueremo a farlo e sperare che tocchi a noi. Sono fiducioso che essendo una grandissima squadra potremo riuscirci”.
L’unica cosa che si può fare in questo momento, è pensare partita dopo partita, a partire dal derby: “Speriamo di vincere, non dobbiamo avere paura. Ci alleniamo per scendere in campo con voglia e per fare un buon risultato”, conclude.