Cuadrado, che sgarbo alla Juve: scatenato alla festa con l’Inter
Cuadrado è stato uno dei giocatori più scatenati alla festa Scudetto dell’Inter: il colombiano ne ha anche per la Juve.
8 anni cancellati in un secondo o poco più. Juan Cuadrado si scorda completamente della Juve e si scatena alla festa per lo Scudetto dell’Inter, nella quale trova il tempo anche di rendersi molto antipatico ai suoi ex tifosi.
Il ruolo del colombiano nell’annata nerazzurra è molto marginale, visto che ha collezionato in totale soltanto 9 presenze totali fra Serie A e Champions League e non gioca dal 9 dicembre scorso dopo l’operazione al tendine d’Achille.
Rientrato fra i convocati soltanto nelle ultime uscite, Cuadrado ha avuto modo di partecipare alla festa dopo la conquista del titolo, sia dopo il derby, quando è arrivata la matematica certezza, sia dopo il match contro il Torino, nel tour attorno alla città di Milano.
Normale che sia così, visto che a tutti gli effetti il giocatore ha vinto il suo sesto Scudetto dopo i cinque con la maglia della Juve. Ma a dare fastidio a chi lo ha sostenuto per 8 anni è il suo atteggiamento contro la sua ex squadra.
Cuadrado saltella sui cori anti Juve
Quando la scorsa estate ha firmato, quasi tutti i tifosi interisti si sono detti contrari all’operazione, con anche pesanti insulti sui social. Dopo pochi mesi però hanno tutti cambiato idea, erigendolo a idolo assoluto dopo i festeggiamenti.
Cuadrado infatti era fra i più scatenati nella festa, tanto che, al classico coro “Chi non salta bianconero è” fatto partire dai presenti, ha iniziato a saltellare come un ossesso.
314 presenze totali con la Juve e maglia con il suo nome esposta al J Museum. E ovviamente sui social tanti tifosi bianconeri si sono espressi contro Cuadrado, chiedendo anche alla società di togliere il cimelio.
Le reazioni social
Tantissimi insulti e offese verso Cuadrado da parte dei tifosi juventini. “Vergognati”, “Ridicolo” e tanti commenti molto più pesanti per un giocatore che è stato molto amato negli 8 anni trascorsi a Torino.
Di contro invece tutti i tifosi interisti che lo hanno coperto di qualunque offesa negli anni bianconeri e anche quando è arrivato l’estate scorsa, ora lo considerano un idolo e lo esaltano in ogni dove. “Falli fumare Panita”, “Impazzite juventini” e altre amenità.
Chi si somiglia si piglia, si dice. Ecco, questo caso sembra essere l’esempio perfetto.