Cuadrado: “Al Chelsea con Conte? Vedremo…”
Juan Cuadrado, centrocampista colombiano che la Juventus ha prelevato in prestito dal Chelsea, ha parlato oggi ai microfoni di Mediaset Premium
Juan Cuadrado, centrocampista colombiano che la Juventus ha prelevato in prestito dal Chelsea, ha parlato oggi ai microfoni di Mediaset Premium. Nei giorni scorsi sono circolate insistenti voci secondo le quali Antonio Conte, nuovo tecnico dei londinesi, lo vorrebbe con sé a partire dalla prossima stagione. Estimatore di Cuadrado dai tempi in cui sedeva proprio sulla panchina della Juventus, Conte avrebbe bloccato la sua cessione a titolo definitivo, per la quale le due dirigenze stavano già parlandosi da tempo. Insomma, per il dg Marotta sarà alquanto difficile trattenere Cuadrado oltre giugno. Ecco cosa dichiara in merito il diretto interessato:\r\n\r\n“Futuro al Chelsea con Conte? Io sono molto tranquillo – sottolinea – , sto solo pensando a finire bene la mia stagione qui nella Juve dove sono molto contento, poi in futuro vedremo”.\r\n\r\nDopo aver conquistato la finale di Coppa Italia, la Juve è concentrata sulla prossima sfida di campionato contro l’Atalanta, ma non c’è da dimenticare il ritorno degli ottavi di Champions contro il Bayern Monaco:\r\n\r\n“In Champions la Juventus può passare il turno? Dobbiamo andare a Monaco con la mentalità con la quale abbiamo giocato la ripresa nella gara d’andata. Siamo una grandissima squadra e possiamo giocarcela, dobbiamo andare là per cercare di vincere. Si può sognare il Triplete? Dobbiamo stare tranquilli e pensare a un passo per volta. In Coppa Italia abbiamo raggiunto l’obiettivo e siamo in finale – conclude – , in campionato dobbiamo restare in testa e poi per il resto vedremo”.\r\n\r\n\r\n
Barzagli: “Con l’Inter una lezione”
\r\nGiornata di interviste anche per Andrea Barzagli, difensore e veterano dello spogliatoio bianconero. Si parte dalla brutta semifinale di coppa Italia giocata contro l’Inter:\r\n\r\n“Se fossimo usciti, dopo un 3-0, non so come sarebbe andata. Una squadra come la nostra avrebbe rischiato qualche contraccolpo. Speriamo di aver imparato la lezione. Una partita inaspettata – prosegue – , ci deve fare riflettere. Forse un po’ di freno a mano tirato all’inizio, poi è entrata la paura. L’abbiamo preparata bene e fatta male. Turnover? Magari ad alcuni è venuta un po’ di paura o di apprensione, ma non penso sia dipeso da quello. Se vogliamo stare ai massimi livelli, una partita così non possiamo farla. Possiamo giocare male, ma non così”.\r\n\r\nDall’alto della sua esperienza, poi, Barzagli rincuora il giovane Rugani dopo la deludente prestazione di coppa:\r\n\r\n“Le partite più difficili ti fanno crescere anche di più. Ha fatto anche molte cose buone, ma devi sempre guardare agli errori, deve stare tranquillo e continuare a lavorare”.